Week-end al cinema: istruzioni per l'uso

Due grandi attori di colore, per altrettanti ruoli di rilievo in 'Codice Genesi' e 'Invictus', ma anche commedia italian style con 'Genitori & Figli' e 'Alta infedeltà'. Tra i film in uscita il 26 febbraio inoltre, anche 'Afterschool', il dramma 'Senza apparente motivo' e la commedia glaciale 'Nord'.

Febbraio si conclude con un week-end ricco di proposte (ma il prossimo sarà ancora più ricco, con alcuni dei film più attesi della stagione) e soprattutto particolarmente vario per quanto riguarda i generi. Il dramma è presente sia nelle sfumature più cupe del genere post-apocalittico, come quelle del thriller e del dramma sportivo. Non mancherà il disimpegno made in Italy - grazie a Veronesi e ai fratelli Insegno - ma ci sarà spazio anche per una commedia poco mediterranea come Nord.

Due grandi interpreti di colore come Denzel Washington e Morgan Freeman, per due ruoli da protagonista in Codice Genesi dei fratelli Hughes e in Invictus, di Clint Eastwood. In Invictus Freeman interpreta Nelson Mandela e affianca Matt Damon nel ruolo di Francois Pienaar, capitano della nazionale sudafricana di rugby, per tenere unito il paese dopo l'apartheid. Accanto ai due attori, anche il figlio del regista, Scott Eastwood, e un cast formato da Langley Kirkwood, Robert Hobbs, Tony Kgoroge e Grant Roberts. (Leggi la recensione del film)
In Codice Genesi invece - che è diretto da Albert e Allen Hughes - Denzel Washington interpreta Eli, un guerriero che in un futuro non troppo distante, circa trent'anni dopo l'ultima guerra, attraversa in completa solitudine gli States, ormai ridotti a uno scenario desolato. Le strade sono nelle mani di bande spietate. Ma non possono far nulla contro Eli, che cerca solo la pace ed elimina gli avversari che lo intralciano. Quello che difende così ferocemente è la speranza per il futuro, una speranza che porta con sé e protegge da 30 anni ed è determinato a realizzare. Accanto a Washington, nel film diretto dagli autori de La vera storia di Jack Lo Squartatore, un cast stellare: Gary Oldman, Mila Kunis, Ray Stevenson e Jennifer Beals. (Leggi la recensione del film)

Dallo scenario post-apocalittico degli Hughes, si passa al gran casino che fa da sfondo a due commedie made in Italy in uscita domani: Alta infedeltà e Genitori & Figli - Agitare bene prima dell'uso. La prima vede tra i suoi realizzatori (e interpreti) un'altra coppia di fratelli - Claudio e Pino Insegno - ed è l'adattamento teatrale di_ Un marito per due_, scritto da Claudio Insegno, che affianca un cast formato da Biagio Izzo, Marco Messeri e Justine Mattera. E' la storia di un uomo che si divide tra la moglie, appassionata d'arte e pittura, e l'amante, una bionda svampita che si è stufata di vivere da sola, e decide di trasferirsi in un appartamento adiacente al suo. Prevedibilmente, per il protagonista non sarà facile gestire la sua doppia vita e si ritroverà ad affrontare una serie di imprevisti e problemi. (Leggi la recensione del film e l'intervista al cast)
Con Genitori & Figli Giovanni Veronesi torna a tratteggiare in maniera ironica i rapporti affettivi (e sociali) degli italiani, dopo Ex e Italians. Il compito di presentare la propria famiglia agli spettatori, grazie ad un tema, è affidato alla giovanissima Nina (Chiara Passarelli) una quattordicenne che decide per la prima volta di parlare del rapporto con i suoi genitori, il fratellino Ettore e di una strampalata nonna che torna a farsi viva dopo vent'anni. Ma la lettura del suo tema offrirà un'occasione di scoprire qualcosa sulla propria famiglia anche al professore che si ritrova a leggerlo. Per il suo film Veronesi ha voluto un cast formato da Michele Placido, Luciana Littizzetto, Silvio Orlando, Margherita Buy, Max Tortora, Elena Sofia Ricci, Vittorio Emanuele Propizio, Piera Degli Esposti e Andrea Fachinetti, figlio di Ornella Muti, qui al suo debutto sul grande schermo. (Leggi la recensione del film e l'intervista al cast)
Il mondo dei giovani è ancora al centro di un film in uscita domani, che tuttavia ne parla con toni e intenzioni diverse, rispetto a quelle di Veronesi. Con Afterschool, il regista Antonio Campos racconta la storia di Robert, un giovane introverso e tormentato che studia in una prestigiosa scuola del New England, e casualmente riprende la morte per overdose di due compagne più grandi, due gemelle, considerate tra le ragazze più carine dell'istituto. Per aiutare gli studenti a metabolizzare il lutto, viene deciso di realizzare un video incentrato sull'accaduto, il cui sviluppo viene affidato proprio a Robert. La fascinazione viscerale del ragazzo per le immagini, tuttavia, sconfina presto nel doloroso e ossessivo ricordo della morte delle compagne e nella volontà di capire il perché delle cose in un mondo che gli sembra insensato ed indifferente. Mentre un'atmosfera di paranoia e di malessere si diffonde sia tra gli studenti che tra gli insegnanti, Robert capisce di non potersi fidare di nessuno, non della sua prima ragazza, non del compagno di stanza, forse nemmeno di sè stesso. (Leggi la recensione del film e l'intervista esclusiva al regista)
La morte passa sul video anche nel dramma Senza apparente motivo, diretto da Sharon Maguire e interpretato da Michelle Williams ed Ewan McGregor. Ambientato a Londra, il film vede protagonista una giovane madre che inizia una relazione extraconiugale con un giornalista sciupafemmine che vive nelle vicinanze. Il giorno del compleanno di suo figlio, Jane approfitta del fatto che il bambino sarà allo stadio con suo padre per incontrarsi con l'amante, ma si ritrova ad assistere in diretta all'attentato in cui perdono la vita suo marito e suo figlio. Accanto ai due interpreti principali, nel cast del film figurano anche Sidney Johnston, Robin Berry ed Enzo Squillino Jr. (Leggi la recensione del film)

In conclusione, segnaliamo l'uscita di Nord, una commedia "glaciale" diretta da Rune Denstad Langlo, che si contrappone agli scoppiettanti intrecci "mediterranei" delle commedie di Veronesi e Insegno. E' la storia di un ex-campione di sci, Jomar Henriksen, che in seguito ad un esaurimento nervoso, ha abbandonato lo sport e si è cercato un lavoro da controllore in una stazione sciistica. Lo sci però non lo appassiona più in nessun modo, e Jomar trascura il suo lavoro. Il ritorno di un amico però, offrirà a Jomar l'occasione di voltare pagina. (Leggi la recensione del film)