Oscar 2010, la cerimonia di premiazione

Anche quest'anno Movieplayer.it ha seguito in diretta la cerimonia di assegnazione degli Oscar, con aggiornamenti continui sull'evento, un ricco speciale, le foto del red carpet e le dichiarazioni dei vincitori. Ecco il resoconto della serata.

Mancano poche ore all'inizio dell'82esima edizione della cerimonia di assegnazione degli Academy Awards, e anche quest'anno Movieplayer.it rinnova il suo appuntamento con i suoi lettori per seguire insieme la magica, avvincente Notte degli Oscar con aggiornamenti continui sui premi assegnati, un ricco speciale, curiosità, photogallery dal red carpet e le dichiarazioni dei vincitori.
Ricordiamo che questa edizione del premio sarà condotta da Steve Martin e Alec Baldwin nelle vesti di presentatori "ufficiali", ma vedrà alternarsi sul palco numerose celebrità incaricate di annunciare i vincitori e consegnare le statuette. L'appuntamento con Movieplayer.it e gli Oscar è alle ore 2.00. A stanotte!

A mezzanotte inoltrata (orario italiano) sul red carpet iniziano a sfilare le prime star di questa 82esima edizione degli Academy Awards, tra cui Sam Worthington, una voluttuosa Mariah Carey, fasciata in un abito blu notte con spacco abissale, un'incantevole Anna Kendrick in un delicatissimo e sofisticato abito rosa, Mo'nique in blu elettrico, e Sigourney Weaver in abito rosso, reso più importante da un'enorme spilla. C'è anche il regista di Avatar, James Cameron, con sua moglie, e uno degli irresistibili protagonisti di Bastardi senza gloria, Christoph Waltz. Tra i flash dei fotografi si fanno strada anche due rivelazioni come Jeremy Renner e Tom Ford, una vera leggenda nel mondo della moda, ma esordiente straordinario nel cinema con il suo A Single Man.
A rilasciare qualche dichiarazione ai microfoni, ci sono anche due interpreti ormai lanciati come Jake Gyllenhaal e Ryan Reynolds, ma anche una star come Sarah Jessica Parker, che insieme a suo marito Matthew Broderick ha parlato dei suoi prossimi progetti, tra cui l'imminente sequel di Sex and the City. Peccato che la Carrie Bradshaw della leggendaria serie televisiva non sfoggiasse un abito che sarà ricordato tra i più belli di questa edizione: un pastrocchio giallo paglierino sul quale spiccava una decorazione in argento fin troppo vistosa.
Sul tappeto rosso ci sono anche un'incantevole Carey Mulligan, Vera Farmiga che cerca di non inciampare nel voluminoso abito rosso, una splendida Kathryn Bigelow, Jennifer Lopez anche lei in rosa e Sandra Bullock, scintillante in un abito dai riflessi argento. La Bullock è candidata alla statuetta per il suo ruolo in The Blind Side, ma ha ricevuto anche due Razzie per l'interpretazione in All About Steve che ha sportivamente accettato di ritirare.
Punta sul rosso anche la bella Elisabetta Canalis, che si ferma sul red carpet insieme a un George Clooney sempre estremamente disponibile con i fan, ma l'abito di Eli è di taglio più classico rispetto a quello della Weaver e della Farmiga. Anche Gabourey 'Gabby' Sidibe, come la sua co-star di Precious punta sul blu, e non si preoccupa affatto di sfoggiare un fisico esuberante, che d'altra parte le ha dato il successo.

Tra le più eleganti, inutile sottolinearlo, tre dive e grandi attrici, come Meryl Streep, che ha puntato sul bianco, una superlativa Kate Winslet il cui fascino era sottolineato da un abito sui toni del grigio, e la sempre affascinante Helen Mirren, che invece era avvolta in un prezioso abito grigio-lavanda.
Ci sono anche Quentin Tarantino ed Eli Roth, che a giudicare dal look sembra di nuovo immerso nella premiere "incendiaria" che conclude Bastardi senza gloria, quindi Matt Damon, Robert Downey jr., Stanley Tucci, e Jeff Bridges, convincente interprete di Crazy Heart, ma anche star acclamate dal pubblico dei giovanissimi, come Zac Efron, Taylor Lautner e Miley Cyrus, vivace come sempre.

Ore 2.30, la cerimonia inizia tra numeri da musical, con

Neil Patrick Harris, e i due conduttori che approdano sul palco calati dall'alto, ma soprattutto con una novità. I protagonisti di questa edizione - ovvero i candidati agli Oscar - salutano il pubblico direttamente dal palcoscenico, tutti insieme. Dopo una serie di gag, che riguardano quasi tutte le star della serata, e ce n'è anche per Cameron e Avatar, tocca a una splendida Penelope Cruz ricordare i candidati alla statuetta per il miglior attore non protagonista, e annunciare il vincitore. E' Christoph Waltz, il temibile Hans Landa di Bastardi senza Gloria, che ritira il suo Oscar senza trattenersi eccessivamente sul palco, come è stato chiesto dagli organizzatori, che per quest'anno hanno preferito una cerimonia più snella.

Ore 2:56, tocca a Cameron Diaz annunciare i vincitori per le categorie Miglior film d'animazione e Miglior canzone. I film in questione vengono presentati dai rispettivi protagonisti, in una serie di divertentissime featurette animate. Tra le più divertenti c'è quella di Up, che vede davanti alle telecamere l'anziano Karl e l'incontenibile cane del gioiello targato Pixar. Ed è proprio il film di Lasseter a vincere la statuetta per la categoria nalla quale appartiene. Il premio per la miglior canzone - annunciato da Miley Cyrus e Amanda Seyfried - va invece a The Weary Kind, che fa parte della colonna sonora di Crazy Heart.

Ore 3:12 a Tina Fey e Robert Downey jr. tocca annunciare il vincitore del premio per la Miglior sceneggiatura, che viene assegnato a Mark Boal, autore dello script di The Hurt Locker, di Kathryn Bigelow. Il giovane autore, nel ringraziare per il riconoscimento ottenuto, ha ricordato il suo background di ex-reporter di guerra, che sicuramente ha contribuito a rendere la sceneggiatura del film più credibile.
Dopo di lui, si fanno avanti sul palco Molly Ringwald e Matthew Broderick per un omaggio a John Hughes, recentemente scomparso, del quale vengono mostrate varie scene di film da lui realizzati, sia come regista che sceneggiatore. I due attori inoltre, vengono raggiunti da altri interpreti dei film di Hughes, tra cui Macaulay Culkin.

Ore 3: 28, Carey Mulligan e una splendida Zoe Saldana annunciano la premiazione del Miglior cortometraggio d'animazione e il premio viene assegnato a Logorama, di Nicolas Schmerkin. Il premio per il miglior documentario breve viene conferito invece a Music by Prudence, mentre quello per il miglior cortometraggio ai due autori di The New Tenants.
Dieci minuti dopo, Ben Stiller fa il suo ingresso in scena per annunciare il vincitore per il miglior make-up. L'attore sfoggia il colorito bluastro e gli occhi felini dei Na'Vi, oltre che una lunga coda animata in maniera "creativa". Accanto a lui, come era stato annunciato, non c'è Sacha Baron Cohen, che avrebbe dovuto affiancarlo nello sketch. E il premio per il miglior make up artist va al truccatore del reboot di Star Trek.

Ore 3: 48: Geoffrey Fletcher viene chiamato a ritirare l'Oscar per la miglior sceneggiatura non originale, che quest'anno è Precious. A seguire, vengono ricordati i tre Oscar alla Carriera - che sono stati già assegnati nei mesi scorsi, in occasioni ad essi riservate - e che quest'anno vanno a Roger Corman e Lauren Bacall (presenti in sala, e omaggiati con un lungo applauso) e Gordon Willis, direttore della fotografia de Il Padrino e di alcuni film di Woody Allen.
Dopo qualche minuto, arriva il momento di annunciare la vincitrice del premio per la miglior attrice non protagonista, che è Mo'nique, spregevole madre della protagonista di Precious, che a questo punto della serata è già a due statuette.

4:07 Ecco la prima statuetta per Avatar, che viene consegnata ai due scenografi del film di Cameron da Sigourney Weaver. Successivamente, Sarah Jessica Parker e Tom Ford vengono chiamati ad annunciare il vincitore dell'Oscar per i migliori costumi, e il premio viene assegnato a Sandy Powell, costume designer per il dramma The Young Victoria.
Esilarante sketch da brividi, dopo qualche minuto, con i due conduttori impegnati in una parodia di Paranormal Activity, che ha dato ufficialmente il via ad un lungo tributo al genere horror. A presentare il filmato - che comprendeva scene di capolavori come Shining, e gioielli come Lo squalo, Nosferatu e L'esorcista - sono stati chiamati due star della saga di Twilight, Kristen Stewart e Taylor Lautner. Tra coloro che hanno applaudito calorosamente il tributo all'horror, un entusiasta Quentin Tarantino.

Ore 4:28: Vengono consegnati altri premi tecnici, come quello riservato al sonoro e al

miglior montaggio sonoro, entrambi andati a The Hurt Locker, che dopo il premio alla sceneggiatura è già alla terza statuetta. Dopo qualche minuto, la Bullock annuncia il premio alla miglior fotografia, che va all'italiano Mauro Fiore, direttore della fotografia di Avatar. Fiore, nel ritirare il premio, non ha mancato di rendere omaggio al nostro Paese con un breve messaggio in italiano.
A questo punto l'Academy ha celebrato tutte le personalità del mondo del cinema che ci hanno lasciati nell'ultimo anno, tra cui Ron Silver, Brittany Murphy, Betsy Blair, Kathryn Grayson, Roy Disney, Michael Jackson, Jennifer Jones, Natasha Richardson e Patrick Swayze.

Ore 4:56, altri due premi - miglior colonna sonora e migliori effetti speciali - vengono assegnati rispettivamente a Up e Avatar. Prima di annunciare il vincitore della categoria per la miglior colonna sonora, vengono ascoltati i temi principali dei film in nomination, che per l'occasione sono resi più suggestivi da coreografie molto curate.
Il premio per il miglior documentario viene assegnato a The Cove, mentre The Hurt Locker porta casa un'altra statuetta per il montaggio che viene consegnata ai due editor.
Qualche minuto dopo tocca a due registi come Tarantino e Pedro Almodovar annunciare il premio per il miglior film straniero, che per questa edizione è l'argentino El secreto de sus ojos.

Ore 5:26, la cerimonia volge al termine con altri quattro premi da assegnare.

Tra le star chiamate ad annunciare il premio per il miglior interprete, c'è anche una splendida Michelle Pfeiffer, fasciata in uno strepitoso abito rosso, la quale è affiancata da Vera Farmiga, Julianne Moore, Tim Robbins e Colin Farrell. Come ampiamente previsto, il premio per il miglior protagonista maschile va a Jeff Bridges, interprete di un cantante country in declino in Crazy Heart, che ha debuttato nelle nostre sale proprio lo scorso venerdì.

Ore 5:41, è il momento di annunciare il premio per la migliore attrice. A presentare le attrici in nomination, ci sono altrettante personalità dello showbiz americano, tra cui Oprah Winfrey per la Sidibe e Stanley Tucci per la Streep. Il premio, annunciato da Sean Penn, va a Sandra Bullock per The Blind Side.
Dopo qualche minuto, Barbra Streisand arriva sul palco per annunciare il nome del regista premiato tra i cinque in nomination, e considerato che il premio va a Kathrin Bigelow, si tratta di un piccolo primato, visto che l'autrice di The Hurt Locker è la prima regista donna della storia a ricevere un Oscar, e caso fortuito, proprio in un giorno importante per le donne come l'otto marzo. Il war movie della Bigelow infine, si aggiudica anche il premio per il miglior film, e porta a casa ben sei statuette.

A questo link la lista completa di tutti i vincitori degli Oscar 2010.