The Housemaid (2010): curiosità e frasi celebri

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2.6/5

Tutte le curiosità sul film The Housemaid del 2010: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.

Curiosità

  • Date di uscita e riprese

    The Housemaid è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 27 Maggio 2011 (Fandango).

  • Il remake di Hanyo

    Il film The Housemaid è un remake di Hanyo (di cui conserva anche il titolo originale), diretto da Kim Ki-young nel 1960. Secondo il regista Im Sang-soo in Corea Hanyo è un film leggendario, che appartiene alla Storia e alla storia di ogni spettatore sudcoreano. Il produttore Jason Chae aveva da tempo intenzione di farne un remake, aveva già una sceneggiatura pronta, aveva individuato anche il cast, ma il progetto era stato poi trascurato. Quando ha proposto a Sang-soo di occuparsene, il regista ha accettato la sfida. "Ho scelto di riscrivere interamente la sceneggiatura, volevo essere l'autore completo del film e soprattutto non volevo trattarlo come una semplice commessa. Questo mi è valso una piccola polemica nazionale, visto che la sceneggiatrice che si era occupata del testo prima di me è molto famosa nel mio Paese. Il mio atteggiamento è stato dirmi che dovevo far meglio di Kim Ki-young o per lo meno eguagliarlo. Il suo film ha la particolarità di offrire una rappresentazione fedele della società coreana dell'epoca. Sono passati cinquant'anni, quindi la chiave del mio approccio è stata decidere che il mio film fosse lo specchio di questa evoluzione e dello stato di quella stessa società nel 2010", ha dichiarato il coraggioso Sang-soo.

  • Kubrick per caso?

    Nel film The Housemaid il feticismo, un aspetto importante nella trama e nell'estetica del remake diretto da Im Sang-soo, assume la forma di una esplicita citazione di Lolita di Stanley Kubrick, nella scena in cui la sposa si fa mettere lo smalto sulle unghie dei piedi. Il regista sudcoreano ha dichiarato però di non essere un grande fan di Kubrick aggiungendo anzi: "Eccetto Barry Lyndon, grande capolavoro, trovo che la maggior parte dei suoi film siano un tantino sopravvalutati, compreso Il Dottor Stranamore che è stato ugualmente citato a proposito del mio The President's Last Bang. Faccio i film che mi va di vedere al cinema, senza preoccuparmi di influenze, di essere alla moda o di rientrare nelle categorie di ciò che piace per partecipare ai festival".

  • Cannes 2010

    Presentato in competizione alla 63. edizione del Festival di Cannes.