Tutte le curiosità sul film Il Codice Da Vinci (The Da Vinci Code) del 2006: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.
Date di uscita e riprese
Il Codice Da Vinci è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 19 Maggio 2006 (Sony Pictures Releasing Italia); la data di uscita originale è: 17 Maggio 2006 (Francia).
Le riprese del film si sono svolte in Francia, Inghilterra, Malta e Scozia.
Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:
Chateau de Villette, Condecourt, Val-d'Oise, Francia
Eglise Saint-Sulpice, Paris 6, Parigi, Francia
Musée du Louvre, Paris 1, Parigi, Francia
Palais-Royal, Place du Palais Royal, Paris 1, Parigi, Francia
Parigi, Francia
Ritz Hotel, Parigi, Francia
Rue Saint-Georges, Paris 9, Parigi, Francia
Albert R. Broccoli 007 Stage, Pinewood Studios, Iver Heath, Buckinghamshire, Inghilterra, Regno Unito
Belvoir Castle, Belvoir, Leicestershire, Inghilterra, Regno Unito
Biggin Hill Airport, Biggin Hill, Kent, Inghilterra, Regno Unito
Burghley House, Cambridgeshire, Inghilterra, Regno Unito
Docklands, Poplar, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Fairfield Halls, Croydon, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Lincoln Cathedral, Lincoln, Lincolnshire, Inghilterra, Regno Unito
Londra, Inghilterra, Regno Unito
Pinewood Studios, Iver Heath, Buckinghamshire, Inghilterra, Regno Unito
Shepperton Studios, Shepperton, Surrey, Inghilterra, Regno Unito
Shoreham Airport, Shoreham-by-Sea, West Sussex, Inghilterra, Regno Unito
Temple Church, Temple, Holborn, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Westminster Abbey, Westminster, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Winchester Cathedral, Winchester, Hampshire, Inghilterra, Regno Unito
Caledonian Hilton Hotel, Edinburgh, Scozia, Regno Unito
Midlothian, Scozia, Regno Unito
Rosslyn Chapel, Midlothian, Scozia, Regno Unito
Specifiche tecniche
Girato in: 35 mm.
Proiettato in: 35 mm (anamorfico).
Rapporto immagine: 2,35 : 1.
Colore: a colori.
Formato audio: Dolby Digital, DTS e SDDS (8 canali).
Lingua originale: inglese, francese e latino.
Il box office del Drive In
Il titolo di uno degli episodi di Box Office 3D - Il film dei film fa riferimento a Il codice Da Vinci, ma anche ad uno dei tormentoni del progamma Drive In, popolarissimo negli anni '80. In uno degli sketch dello show infatti, Ezio Greggio presentava la sua "Asta Tosta" durante la quale proponeva immancabilmente un quadro di Teomondo Scrofalo (artista inventato da Greggio, il cui nome poi è diventato sinonimo di "pittore da quattro soldi")
Aperture da record (su tre giorni)
Considerando gli incassi a pratire dal venerdì, il record per il miglior week end di debutto appartiene al campione tutto italiano Che bella giornata (2011), con ben 11 milioni e 800.000 euro. La piazza d'onore spetta al fenomeno internazionale Avatar (uscito in Italia nel gennaio del 2010) con 9 milioni e 600.000 euro; al terzo posto c'è Alice in Wonderland di Tim Burton (2010) con circa 8 milioni e 100, mentre il quarto in classifica è Il codice Da Vinci, uscito nel maggio del 2006 incassando nel primo week end quasi otto milioni di euro. Il quinto posto spetta invece al settimo episodio della saga di Harry Potter, Harry Potter e i doni della morte - parte 1 (novembre 2010), con 7 milioni e 400.000 euro.
Dan Brown
Il famoso scrittore non ha voluto adattare il libro al film e ha venduto i diritti alla Sony Pictures per sei milioni di Dollari. Il Ministro della Cultura Francese in persona ha garantito il permesso per girare le scene dentro il Louvre.
Un'attrice per Sophie Neveu
Per il ruolo di Sophie Neveu, che poi è stato affidato a Audrey Tautou erano state considerate Julie Delpy, Kate Beckinsale, Sophie Marceau, Virginie Ledoyen, Linda Hardy.
Un attore per Robert Langdon
Per il ruolo di Robert Langdon de [FILM]Il codice Da Vinci[/PEOPLE] - che è stato poi affidato a Tom Hanks - inizialmente si era pensato a Russell Crowe
Un codice per il Codice
Sicurezza da record per la distribuzione nelle sale italiane de Il codice Da Vinci: le 910 arriveranno nei cinema imballate in specieli valigie Control Cine Service che potranno essere aperte, una volta a destinazione, eslusivamente da un addetto in possesso del codice segreto di apertura di quattro cifre. Oltre al coperchio autobloccante, queste valigie sono dotate all'interno di una calotta chiusa da due sigilli e protetta da un altro codice a quettro cifre: insomma, più inestricabile dei più oscuro degli enigmi de Il codice Da Vinci.