Five Nights at Freddy's 2023

Tratto dalla serie multimediale avviata nel 2014 attraverso videogiochi a tema horror, il film prende spunto anche da giochi spin-off e da diversi libri.

La pellicola, diretta da Emma Tammi, ha come protagonista il trentenne Mike Schmidt, il quale si trova in un momento di difficoltà personale. Così, è costretto ad accettare un lavoro come guardia notturna presso una tavola calda locale, il Freddy Fazbear's Pizza. Mike deve occuparsi da solo di sé stesso e di sua sorella minore Abby, ma è stato licenziato dal suo precedente incarico in un centro commerciale a causa di problemi nel gestire l'aggressività. La mancanza di autocontrollo di Mike è dovuta ad un trauma che egli ha vissuto nella propria infanzia: quando era solo un dodicenne, aveva infatti assistito al rapimento di Garrett, il suo fratello minore, e nonostante i tentativi di salvarlo non riuscì a fermare i criminali che lo sottrassero. Da allora, la sua esistenza è sempre stata in salita.

Mentre sta svolgendo il primo turno di lavoro al Freddy’s Fazbear, Mike si rende conto che quella notte non sarà così facile da portare a termine. Egli scopre infatti che i robot animatronici del locale non sono semplice ferraglia, ma sono vivi e assetati di violenza. Avrà così inizio una lotta per la sopravvivenza che si rinnoverà per cinque lunghe notti di seguito…

Scritto dalla regista insieme a Scott Cawthon, creatore della serie multimediale, il film è stato realizzato dalla Blumhouse Production, già casa delle saghe di successo di Paranormal Activity, Insidious, La notte del giudizio, Sinister e Ouija, ma anche di Whiplash, vincitore di tre Premi Oscar. L’opera ha avuto una lunga fase di preproduzione: nel 2015 il progetto era stato affidato al regista Gil Kenan da parte della Warner Bros. Pictures, ma dopo due anni passò nelle mani della Blumhouse; nel 2018, Scott Cawthon decise di rivedere totalmente il copione, posticipando così l'uscita del film nelle sale, che era inizialmente prevista nel 2020. A quel punto le riprese vennero programmate per l’anno seguente, ma ulteriori modifiche allo script le fecero slittare ai primi mesi del 2023, per poi concludersi abbastanza velocemente. Una curiosità: i pupazzi presenti nella pellicola non sono stati realizzati in computer grafica, ma sono dei burattini meccanici animati da stuntman e con alcune componenti robotiche. Essi sono stati creati da Jim Henson's Creature Shop, una compagnia di effetti speciali fondata dal creatore dei Muppets.

Scott Cawthon ha affermato, in un’intervista rilasciata agli albori del progetto, che se il film avesse avuto successo sarebbero stati probabilmente realizzati altri due capitoli, per seguire così le avventure narrate nei giochi. Dati i risultati importanti al botteghino all’esordio americano e internazionale, possiamo ipotizzare che i due sequel verranno effettivamente prodotti in tempi abbastanza rapidi.