Steven Soderbergh non dirigerà The Man from U.N.C.L.E.

Il regista ha abbandonato il progetto a causa del budget contenuto stanziato dalla Sony e delle difficoltà nel casting.

Dopo tanti rumor circolati sul possibile cast di The Man from U.N.C.L.E. arriva una notizia sorprendente. Il regista Steven Soderbergh avrebbe abbandonato la produzione del reboot della popolare serie spy inglese interrompendo l'accordo con la Warner Bros. Soderbergh si era impegnato a lungo nella ricerca di un interprete offrendo il ruolo di Napoleon Solo dapprima all'amico George Clooney, poi a Bradley Cooper e infine a Channing Tatum, ma dopo qualche tentennamento di troppo e dopo la volontà dello studio di contenere il budget stanziando solo 60 milioni di dollari, ha deciso di lasciare campo libero ad altri.

The Man from U.N.C.L.E., storica serie tv britannica, è incentrata sulla collaborazione tra l'inglese Napoleon Solo e il suo socio russo Illya Kuryakin, coppia di agenti appartenenti all'United Network Command for Law Enforcement (U.N.C.L.E.), unità speciale impegnata a combattere i nemici della pace, in particolare le forze della Technological Hierarchy for the Removal of Undesirables and the Subjugation of Humanity (T.H.R.U.S.H.).

Presto arriverà nei cinema l'action thriller di Soderbergh Knockout - Resa dei conti. Nel frattempo, dopo aver ultima la regia di Magic Mike, il cineasta si prepara a dirigere il biopic Behind the Candelabra, dedicato al popolare ed eccentrico mucisista Liberace e interpretato da Michael Douglas e Matt Damon.