Il Grande Gatsby, perché Leonardo DiCaprio ha interpretato il protagonista

Ecco perché Leonardo DiCaprio ha interpretato il protagonista de Il grande Gatsby, il film diretto da Baz Luhrmann: è un personaggio

Stasera, a partire dalle ore 21:00, Iris (canale 22 del Digitale Terrestre), manderà in onda Il grande Gatsby, film risalente al 2013 che vede Leonardo DiCaprio ricoprire il ruolo del magnate protagonista.

Leonardo DiCaprio sulla cover di Vanity Fair Italia per Il Grande Gatsby (maggio 2013)
Leonardo DiCaprio sulla cover di Vanity Fair Italia per Il Grande Gatsby (maggio 2013)

La storia intorno alla quale gira l'opera diretta da Baz Luhrmann non è certo nuova agli amanti del cinema e della letteratura, essendo già stata oggetto di diversi adattamenti tratti dal romanzo di Francis Scott Firzgerald. Seppur il film degli anni duemila sia riuscito ad ottenere riconoscimenti riferibili esclusivamente a costumi e acconciature, l'interpretazione di Leonardo DiCaprio non è certo passata inosservata, basti solo pensare all'iconica immagine di lui con la faccia da sornione con in mano una coppa di champagne che continua ancora oggi a fare da base a centinaia di meme sul web.

Nonostante la tiepida accoglienza riservata al film da parte di pubblico e critica, dicevamo, viene comunque da chiedersi come mai il Premio Oscar abbia accettato di interpretare un uomo così controverso come Jay Gatsby. Ebbene, l'interprete di Revenant - Redivivo ha più volte giustificato la sua volontà di prestare volto e voce al magnate raccontando l'attrazione che nutriva riguardo l'idea che tale personaggio venisse dal nulla: "Gatsby è uno di quei personaggi iconici perché può essere interpretato in tanti modi: un romantico senza speranza, un folle completamente ossessionato o un pericoloso gangster aggrappato alla ricchezza" ha spiegato DiCaprio.

Insomma, un ulteriore punto di vista rispetto ad uomo, Jay Gatsby, che difficilmente sarebbe riconducibile ad un'unica etichetta. Ricordiamo che quella di Leonardo DiCaprio rappresenta la quarta interpretazione dell'uomo d'affari: prima di lui, sul grande schermo ha trovato spazio la performance di Warner Baxter per il film muto del 1926 diretto da Herbert Brenon, versione andata successivamente perduta, quella di Alan Ladd nel film diretto da Elliott Nugent nel 1949, ed infine quella più celebre di Robert Redford nell'opera diretta da Jack Clayton nel 1974.

Il film di Luhrmann comprende nel cast anche Tobey Maguire, impegnato nel ruolo del narratore Nick Carraway, e Carey Mulligan come Daisy Buchanan.