Box office: in vetta Nessuno mi può giudicare

Il film d'esordio di Massimiliano Bruno conquista il pubblico italiano nel week end post-celebrazioni dell'unità nazionale; battuto il nuovo Amici miei di Neri Parenti. Negli USA, un week end davvero poco produttivo vede imporsi il thriller di Neil Burger Limitless.

Quest'ultimo week end d'inverno è piuttosto atipico, considerato che tutte le nuove uscite hanno fatto il loro debutto di mercoledì anziché di venerdì per approfittare della festa del 150esimo anniversario dell'unità d'Italia. La battaglia per la prima posizione al botteghino, tuttavia, non è inusuale per questi tempi, con due commedie italiane a dividersi i favori del pubblico: a spuntarla, e con un certo margine, è Nessuno mi può giudicare, che rappresenta il riuscito esordio alla regia di Massimiliano Bruno e che tratta in maniera scanzonata temi di grande attualità. Al secondo posto troviamo un debutto al di sotto delle aspettative per Amici miei - Come tutto ebbe inizio, versione quattrocentesca delle zingarate degli amiconi di Monicelli rivisti da Neri Parenti. Scende al terzo posto, pur continuando a incassare piuttosto bene, il lungometraggio animato Rango, mentre resta fuori dal podio il comic movie Dylan Dog - Il film.

Prendiamo atto dell'ennesimo week end loffio al box office stelle e strisce, rimarcando tuttavia il buon esordio del thriller di Neil Burger Limitless, con Abbie Cornish e Bradley Cooper, che resta poco sotto i venti milioni di dollari battendo sia Rango - che conserva il secondo posto della scorsa settimana - che World Invasion, il quale invece registra un calo possente rispetto a una settimana fa. Al quarto e al quinto posto le altre due new entries, The Lincoln Lawyer, dramma di Brad Furman interpretato da Matthew McConaughey e Marisa Tomei, e Paul, commedia sci-fi targata Greg Mottola.

Box Office week-end

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