Avatar 2: sospesa la lavorazione dei sequel a causa del Coronavirus

A causa del Coronavirus, le riprese dei due sequel di Avatar, in corso in Nuova Zelanda, sono attualmente sospese.

James Cameron e Sam Worthington sul set di Avatar
James Cameron e Sam Worthington sul set di Avatar

A causa del Coronavirus, le riprese di Avatar 2 e del successivo sequel, in corso in Nuova Zelanda, sono attualmente sospese. Il produttore Jon Landau lo ha dichiarato al giornale The New Zealand Herald, dicendo che era previsto che il team tornasse in loco questa settimana, mentre adesso il lavoro continuerà a Los Angeles, in attesa di ulteriori sviluppi. A differenza di altre produzioni, che hanno imposto una pausa di due settimane, Landau non ha precisato quando riprenderà la lavorazione dei due lungometraggi, le cui riprese fisiche dovevano concludersi entro la fine della primavera.

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James Cameron gioca con le armi sul set di Avatar
James Cameron gioca con le armi sul set di Avatar

Al momento, la Weta Digital continua a lavorare sull'apparato visivo di Avatar 2 e Avatar 3, mentre le riprese sono in standby. I due film, girati in contemporanea, dovrebbero uscire a dicembre 2021 e dicembre 2023, mentre altri due sequel, che a detta di James Cameron saranno ufficialmente approvati in base agli incassi, sono previsti per dicembre 2025 e dicembre 2027.

Al momento non è noto se questa interruzione delle riprese influirà sulle strategie di distribuzione della Disney, che ha temporaneamente sospeso la lavorazione di tutti i suoi progetti live-action, tra cui il film Marvel Shang-Chi and the Legend of the Ten Rings (il cui regista si è messo in autoisolamento preventivo per non mettere a rischio il figlio appena nato), e rimandato tre uscite: Mulan, The New Mutants e Antlers, previsti tra fine marzo e metà aprile. Ancora in forse anche la data d'uscita inizialmente prevista per Black Widow (ultima settimana di aprile), a causa della chiusura delle sale negli Stati Uniti e in diversi mercati internazionali, tra cui l'Italia, il Regno Unito e la Francia. La major è reduce dagli incassi deludenti di Onward - Oltre la magia (complice anche l'uscita limitata o rimandata fuori dagli USA), e si prepara ora al lancio europeo di Disney+, che debutterà in diversi paesi il 24 marzo, con un catalogo che include la nuova serie The Mandalorian e gran parte dei film del Marvel Cinematic Universe.