Schumacher 2021

Sono ormai passati molti anni da quando un grave incidente in montagna ha privato il mondo dell’automobilismo di una figura carismatica come quella di Michael Schumacher. Nonostante egli avesse ormai concluso la sua carriera dopo trionfi e successi, “Schumi” era visto da tutti come un riferimento essenziale tra il passato e il presente della Formula 1 e del motorsport in generale, e la sua assenza è stata difficile da accettare.

Questo documentario, attraverso interviste esclusive e preziosi filmati d’archivio, rende omaggio al campione tedesco, nella speranza che possa tornare sulla scena internazionale, prima o poi. A custodirne gesta e imprese è Corinna, moglie di Michael e suo amore da tutta la vita. A rinverdirne i fasti è invece il figlio Mick, talentuoso pilota sulle orme del padre e attualmente driver della scuderia Haas di F1. Ma Schumacher fa parte della storia dello sport ed è amato tutt’ora come fin dai suoi esordi nella categoria regina dell’automobilismo. Sette volte campione del mondo, due con Benetton e soprattutto cinque con la Scuderia Ferrari (dal 2000 al 2004), con la quale è divenuto leggenda. Imbattibile in pista, affettuoso con la famiglia, molto più disponibile di quanto si pensi con i tifosi e gli addetti ai lavori che lo hanno seguito durante il suo percorso in Formula 1, tra il 1991 e il 2012.

Sono tantissime le sfaccettature che costituiscono e definiscono questo atleta complesso, illuminato da una incredibile forza di volontà. Vittorie e sconfitte, cadute prima di un’inarrestabile ascesa verso l’alloro iridato. Eppure, non è stato solo l'automobilismo a contribuire al successo di un uomo estremamente riservato. Lo spirito competitivo e l'aspirazione alla perfezione hanno certamente delineato la sua personalità, ma dubbi e incertezze hanno completato il ritratto di una persona riflessiva e straordinariamente unica.