Prometheus collegato a Blade Runner nel Blu-ray britannico

Un interessante easter egg presente negli extra della steelbook edition del blu-ray di Prometheus collega il personaggio di Peter Weyland a quello di del dottor Tyrel di Blade Runner.

A poche settimane dalla release italiana di Prometheus, dalla Gran Bretagna arriva una notizia che contribuirà ad alimentare le discussioni sulla natura del film di Ridley Scott - e soprattutto su uno dei suoi prossimi progetti, il reboot di Blade Runner di cui si parla da tempo - soprattutto tra gli appassionati. Nella Steelbook Edition del Blu-ray di Prometheus - che è appena uscita in GB - è presente infatti un interessante easter egg incluso negli extra: nello specifico si tratta di una nota che svela un possibile collegamento tra Prometheus e Blade Runner. Nella nota, il personaggio di Peter Weyland (che in Prometheus è interpretato da Guy Pearce) parla di un mentore che tempo addietro gli aveva consigliato di mettere da parte i suoi "giocattoli" e l'aveva incoraggiato a lavorare insieme a lui per conquistare il mondo. "Egli gestiva così la sua compagnia, come un Dio sulla cima di una piramide che sovrasta una città di angeli." Un riferimento, quello della nota, al dottor Eldon Tyrell, che in Blade Runner era interpretato da Joe Turkel. Nel testo, Weyland prosegue denigrando il lavoro del suo ex-mentore che "avrebbe dovuto concentrarsi sui robot invece che su quelle abominazioni genetiche" ma ammette che l'idea di impiantare false memorie "era divertente, mettiamola così." Weyland continua poi sostenendo di aver scelto un percorso differente.

Viene da chiedersi ovviamente il perchè di questo collegamento narrativo tra il capo della compagnia che finanzia la spedizione di Prometheus e il dottor Tyrell, e se questo sarà sfruttato per il sequel di Prometheus già annunciato da tempo o per il reboot di Blade Runner che figura tra i prossimi progetti di Scott. Di sicuro la mitologia di Prometheus, che è già collegata in modo sottile ad Alien, con questa nota, è destinata ad espandere i propri orizzonti narrativi.