Tutte le curiosità sul film Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni (You Will Meet a Tall Dark Stranger) del 2010: curiosità, frasi celebri e citazioni, aneddoti, bloopers, note di regia e produzione, trivia sul film e sui realizzatori.
Date di uscita e riprese
Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni è arrivato per la prima volta nelle sale italiane il 03 Dicembre 2010 (Medusa); la data di uscita originale è: 27 Agosto 2010 (Spagna).
Le riprese del film si sono svolte in Inghilterra.
Ecco alcune delle location in cui è stato girato il film:
Albion Riverside, Battersea, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Bell Street, Westminster, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Cleveland Square, Bayswater, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Londra, Inghilterra, Regno Unito
Lower Marsh, Waterloo, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Notting Hill, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Pinewood Studios, Iver Heath, Buckinghamshire, Inghilterra, Regno Unito
Talbot Road, Notting Hill, Londra, Inghilterra, Regno Unito
Un ruolo 'di peso' per Josh Brolin, 'uomo dei sogni' di Diane Lane
Dopo aver recitato in Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni, Josh Brolin ha ammesso di aver "odiato" il personaggio da lui interpretato nel film di Woody Allen, che ha definito "un uomo triste", afflitto da un blocco creativo e da problemi coniugali. "A volte è anche divertente, ma fondamentalmente è un personaggio triste, per me. L'avrei preso a schiaffi. L'ho odiato e non mi ha fatto piacere interpretarlo."
Al tempo stesso l'attore ha aggiunto che il fatto di aver preso qualche chilo per il ruolo piaceva molto a sua moglie Diane Lane, che preferisce gli uomini più robusti "A lei piacciono gli "orsi". Adora quando ho la barba e quando sono più robusto". Sfortunatamente per lei, Josh è tornato al suo peso forma subito dopo le riprese del film di Allen.
La furia di Woody Allen
Il film Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni, diretto da Woody Allen, inizia e finisce con una emblematica citazione presa da "Macbeth": "una storia ricca di suoni e furia, priva di significato". Il regista più pessimista di Hollywood ha spiegato così il profondo significato del riferimento shakespeariano: "Tutti i personaggi si affannano per dare un senso alle loro vite, e trovano ambizione, successo e amore. Non fanno che correre, scontrarsi tra di loro, farsi male, fare errori - un caos costante. Ma alla fine, dopo cento anni, tutti coloro che sono stati sulla terra insieme a loro, saranno morti e sepolti e dopo altri cento anni, ci sarà una nuova generazione di persone. E dopo tante ambizioni e aspirazioni, plagi e tradimenti, ciò che un tempo sembrava avere tanto senso, non ne avrà più alcuno. Tra tanti e tanti anni, il sole si esaurirà e in seguito anche l'universo sparirà. E anche se trovassimo una pillola che ci fa vivere per sempre, quel "per sempre" resterebbe comunque un concetto finito, perché nulla dura per sempre. E' tutto rumore e furia, e alla fine non vuol dire nulla".
Cannes 2010
Presentato nella sezione Fuori Concorso della 63. edizione del Festival di Cannes.
Incontrerai lo stesso estraneo alto e bruno che prima o poi incontriamo tutti.
(Roy)