France Odeon: Thérèse Desqueyroux e Pauline détective in anteprima

Dal 1 al 4 novembre tante anteprime, tra cui l'atteso Confession of a Child of the Century, esordio attoriale della la controversa rockstar inglese Pete Doherty, e un omaggio a Claude Miller. Tra gli ospiti la regista di Camille redouble Noémie Lvovsky, l'attrice Sabine Azema e la bella Luisa Ranieri.

Dopo i successi che lo hanno visto premiatissimo alla serata degli Oscar con The Artist, il cinema francese è di nuovo protagonista della ribalta mondiale e le rassegne come France Odeon - che inaugura la sua 4° edizione giovedì 1 novembre nella sala fiorentina che gli ha dato il nome - diventano a loro volta protagoniste. Diversificata anche quest'anno l'offerta, che spazia tra i vari generi. Più ricco il programma, che oltre alle 12 proiezioni, quasi tutte anteprime nazionali, prevede un convegno a Palazzo Vecchio e la presentazione di un libro.

IL PROGRAMMA: tra i film della più recente produzione francese il direttore Francesco Ranieri Martinotti ha scelto per l'affezionatissimo pubblico fiorentino 6 film che arrivano dal Festival di Cannes, 2 da Venezia e 4 usciti con successo nelle sale francesi. Tra questi quattro commedie: Les saveurs du palais di Christian Vincent, Camille Redouble di Noémie Lvovsky, Le Marquis di Dominique Farrugia e Pauline détective di Marc Fitoussi. Tre film di importanti autori: Vous n'avez encore rien vu di Alain Resnais, Après mai di Olivier Assayas e Thérèse Desqueyroux di Claude Miller. Un film parlato in inglese, Confession of a Child of the Century di Sylvie Verheyde, interpretato dal controverso rocker Pete Doherty. Un opera prima: Augustine di Alice Winocour. Un documentario: Conteurs d'Images di Noelle Deschamps. Una biografia d'artista: Renoir di Gilles Bourdos.

IL FILM A SORPRESA: per gli appassionati del genere polar, ma soprattutto per
gli amanti della notte, France Odeon presenta giovedì 1 novembre alle ore 22.30
Une nuit di Philippe Lefebvre. Uno dei film di genere di quest'anno tra i più amati dalla rivista Positif. Un'escursione notturna nei locali e le strade di Parigi, tra vizio e corruzione, dove si muovono due poliziotti dalla personalità ambigua interpretati dagli straordinari Roschdy Zem e Sara Forestier.

IL CONVEGNO: a Palazzo Vecchio nel Salone dei Dugento, alle 9:30, si terrà il
convegno La cultura cinematografica e i festival internazionali al quale interverranno: Piers Handling (direttore Festival Toronto), Jack Lang (ex ministro della Cultura Francese), Gilles Duval (D.G. de la Fondation Groupama Gan Pour le Cinéma), Andrea Purgatori (sceneggiatore), Giorgio Gosetti (direttore Giornate degli Autori), Bruno Torri, (presidente Festival di Pesaro), Aldo Tassone (critico), Giovanni Martines Augusti (Università di Macerata).

IL LIBRO: in occasione della attribuzione a Jack Lang della presidenza onoraria di France Odeon, venerdi' 2 alle ore 11:00 presso l'Istituto Francese Firenze, la sovrintendente per il Polo Museale Fiorentino, Cristina Acidini presenterà il libro Michelangelo di Jack Lang alla presenza dell'autore.

GLI OSPITI: la grande attrice francese Sabine Azéma inaugura il festival insieme all'Ambasciatore di Francia Alain Le Roy (giovedì 1 novembre ore 18) con il film di Alain Resnais, mentre la chiusura è affidata a Pauline detective di Marc Fitoussi, presente in sala con l'interprete Claudio Santamaria. Noëlle Deschamps e la produttrice Dominique Marzotto Desforges animeranno la conversazione sulla scrittura cinematografica (venerdi' 2). Ospite d'onore l'attrice italiana Luisa Ranieri (Le marquis). Tra i registi Christian Vincent, Sylvie Verheyde e Noémie Lvovsky.

L'OMAGGIO: La 4° edizione di France Odeon vuole ricordare lo scomparso Claude Miller, con una proiezione dell'ultimo suo film Thérèse Desqueyroux, alla presenza del figlio Nathan Miller, dell'amico Aldo Tassone, di Giorgio Gosetti e del critico Claudio Carabba. Il programma dettagliato della manifestazione è disponibile su www.franceodeon.com.