Biografilm 2012, giorno 6 tra amori, pirati e ribelli

La rassegna bolognese oggi si concentra su storie private: d'amore, di successo, ma anche misteriose, senza però dimenticare il proprio impegno sociale e la propria vocazione ecologista.

La giornata inizia con la riproposizione della vicenda umana della rivoluzionaria Judith Malina in Love and Politics, e prosegue con Steve Jobs: The Lost Interview di Paul Sen, in cui il fondatore di Apple ricorda, in un'intervista recuperata di recente, il proprio percorso imprenditoriale, dagli esordi all'estromissione dalla propria stessa azienda. Prosegue il viaggio di Werner Herzog nel mondo della morte con Death Row: Portrait of Joseph Garcia and George Rivas: i due protagonisti, membri dei Texas Seven, sono entrambi rinchiusi nel braccio della morte, da cui ripercorrono senza ipocrisia le proprie scelte e il proprio passato.

In concorso nella Selezione Ufficiale, The Search for Michael Rockefeller di Fraser Clarke Heston (figlio di Charlton) indaga la misteriosa scomparsa del rampollo della ricca famiglia americana, seguendo il sentiero già tracciato dal giornalista Milt Machlin. Last Night di Don McKellar, premiato a Cannes nel 1998, viene riproposto nell'ambito della rassegna The Last Day come emblema della solitudine e della disperazione dell'uomo contemporaneo: una solitudine e una disperazione ancora più tangibili se ci si deve confrontare con il morbo di Alzheimer, fulcro della pellicola Vittorio, Capitan Pistone... e tutti gli altri di Mara Consoli, che racconta la straziante situazione di chi ogni giorno si trova a dover ricostruire un rapporto con coloro che si vorrebbero dare per scontati.
Confessions of an Eco-Terrorist di Peter Brown testimonia, in prima persona, la vita dell'equipaggio del capitano Paul Watson e della crociata della sua organizzazione in difesa dell'ecosistema marino, mentre La Faute à mon Père, prima pellicola della giornata in concorso, è la storia di padre Barreau, prete operaio la cui storia d'amore, qui narrata dalla figlia Chloe con affetto e tenerezza, e la conseguente rinuncia ai voti, suscitarono uno scandalo mai visto prima.

Ai Weiwei: Never Sorry di Alison Klayman segue da vicino il più influente artista cinese, testimoniando le vessazioni a cui è stato sottoposto in considerazione del suo comportamento considerato dissidente. Secondo passaggio, poi, per Critical Mass di Mike Freedman, a cui segue Examined Life di Astra Taylor, un appassionato percorso attraverso cui la filosofia esce dalle aule accademiche e sconfina nella vita di tutti i giorni. Nostalgia de la luz di Patricio Guzmàn ci porta invece sugli altopiani del Cile, raccontati attraverso la contrapposizione tra gli astronomi, attenti al cielo sopra di loro, e le famiglie locali, con problemi ben più terreni con cui confrontarsi.