DGA 2013: le nomination dei documentari

Tra le pellicole nonfiction nominate dalla Directors Guild of America spiccano l'impegnativo How To Survive a Plague e The Queen of Versailles, che mostra l'altra faccia della crisi economica.

La Directors Guild of America ha diffuso le cinque nomination della categoria 'miglior documentario'. Gli autori che si contenderanno il prestigioso riconoscimento sono Kirby Dick per The Invisible War, lungometraggio dedicato alla piaga degli stupri ai danni delle soldatesse all'interno dell'esercito degli Stati Uniti, Malik Bendjelloul per Searching for Sugar Man, pellicola dedicata al misconosciuto rocker di Detroit Sixto Diaz Rodriguez, Lauren Greenfield per l'eccentrico The Queen of Versailles, David France per l'acclamato How To Survive a Plague, dedicato ai progressi compiuti in campo medico nella cura dell'AIDS, e Alison Klayman per Ai WeiWei: Never Sorry, che racconta la storia del celebre dissidente cinese.

Tutti e cinque i candidati sono alla prima nomination DGA, ma tre di loro, Dick, Bendjelloul e David France hanno ricevuto una nomination all'Oscar la scorsa settimana. "Sia che accendano una luce sull'ingiustizia o che ci conducano in un viaggio intimo alla scoperta di una realtà che non conoscevamo, i migliori documentari hanno un valore essenziale di conoscenza e quelli di quest'anno non fanno eccezione" ha dichiarato il rappresentante della DGA Taylor Hackford. "Il lavoro potente dei registi nominati è un testamento dell'abilità e del valore degli autori non-fiction".