Venezia 2011: Scialla inaugura Controcampo Italiano

'Scialla' di Francesco Bruni è il lungometraggio di apertura, mentre ad aprire la sezione corti sarà 'Il maestro' di Maria Grazia Cucinotta. Roberta Torre presiede la Giuria affiancata da Aureliano Amadei e Cristiana Capotondi.

Scialla, esordio dietro la macchina da presa dello sceneggiatore Francesco Bruni (Premio David di Donatello e Nastro d'Argento 2010 per La prima cosa bella di Paolo Virzì), e Il maestro, debutto nella regia cinematografica dell'attrice e produttrice Maria Grazia Cucinotta, sono rispettivamente il lungometraggio e il cortometraggio di apertura della sezione Controcampo italiano alla 68esima Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica (31 agosto-10 settembre 2011), diretta da Marco Mueller e organizzata dalla Biennale di Venezia presieduta da Paolo Baratta. Scialla e Il maestro saranno presentati in prima mondiale in Sala Grande al Lido venerdì 2 settembre, e concorreranno rispettivamente al Premio Controcampo per i lungometraggi narrativi e al Premio Controcampo per i cortometraggi.

E' stata inoltre definita la composizione della Giuria di Controcampo italiano, presieduta - come già annunciato in precedenza - dalla regista Roberta Torre (che alla Mostra 2010 ha aperto Controcampo italiano con il successo internazionale I baci mai dati), e che sarà formata anche dal regista e sceneggiatore Aureliano Amadei, vincitore del Premio Controcampo italiano 2010 con 20 sigarette (film vincitore anche di quattro David di Donatello e due Nastri d'argento) e dall'attrice Cristiana Capotondi, una delle rivelazioni del cinema italiano degli ultimi anni, apparsa l'anno scorso in La passione di Carlo Mazzacurati, in Concorso alla 67. Mostra.

Scialla - espressione tipica del gergo giovanile romano per intendere "lascia stare", "stai tranquillo" - racconta di Luca (Filippo Scicchitano), quindicenne romano, irrequieto, cresciuto senza un padre, inconsciamente alla ricerca di una guida, e di Bruno (Fabrizio Bentivoglio), un professore senza figli che ha lasciato l'insegnamento per rifugiarsi nell'apatia delle lezioni private. Accanto a Fabrizio Bentivoglio anche Barbora Bobulova, Vinicio Marchioni e il giovanissimo esordiente Filippo Scicchitano.