Twilight, Kristen Stewart: "Lo studio voleva fare un film per ragazzi; quando ca**o sorridono Edward e Bella?"

Kristen Stewart tornano a puntare sulle scelte fatte in Twilight, la cui storia è stata depotenziata rispetto ai libri per renderlo adatto a un pubblico di ragazzini.

Twilight, Kristen Stewart: 'Lo studio voleva fare un film per ragazzi; quando ca**o sorridono Edward e Bella?'

Kristen Stewart ammicca sulla copertina di Rolling Stone, mentre torna a confessarsi candidamente lanciando strali contro Twilight, la saga di film young adult che l'ha lanciata nel mondo delle celebrità. La Stewart ha interpretato Bella Swan in cinque film di Twilight che hanno incassato complessivamente 3,3 miliardi di dollari in tutto il mondo e hanno trasformato l'attrice e i suoi compagni di cast Robert Pattinson e Taylor Lautner in superstar globali.

All'epoca, l'attrice venne criticata per la sua recitazione erratica schermo e lei si difese dichiarando proprio a Rolling Stone che stava semplicemente mantenendo la sua interpretazione di Bella fedele alla serie di libri. Alcuni dirigenti volevano che Bella fosse più vivace, ma lei semplicemente non era d'accordo.

"Lo studio stava cercando di realizzare un film per ragazzi", ha detto Stewart. "Non volevano quello che in realtà era il libro. Quando cazzo sorridono Bella e Edward, mai?"

Uno sguardo al passato

I media hanno associato l'epoca di Twilight alla relazione di Kristen Stewart con Robert Pattinson, ma lei ammette di essersi lasciata alle spalle quel periodo.

"Rob e io non possiamo continuare a parlare di queste stronzate, perché è dannatamente strano", ha detto. "È come se qualcuno continuasse a chiederti - intendo letteralmente per decenni - 'Ma l'ultimo anno di liceo?' Tu rispondi, 'Cazzo, amico! Non lo so!'"

Kristen Stewart sul set di Twilight
Kristen Stewart sul set di Twilight

Parlando di Twilight con Variety, Kristen Stewart ha spiegato che, con l'età, ha iniziato a vedere le sfumature queer della saga cinematografica.

"Posso vederlo solo adesso", ha detto Stewart. "Non penso che tutto sia iniziato necessariamente in quel modo, ma penso anche che il fatto che fossi lì abbia contribuito. È un film davvero gay. Voglio dire, Gesù Cristo, Taylor Lautner, Rob e io, ed è così nascosto... Voglio dire, una donna mormone ha scritto questo libro. È tutta una questione di oppressione, di volere ciò che ti distruggerà. È un'inclinazione molto gotica e gay che amo".