Soros racconta Soros: stasera su Sky il documentario sul discusso miliardario ungherese

Stasera su Sky Documentaries in prima visione va in onda Soros racconta Soros, il documentario sullo spregiudicato e geniale uomo d'affari ungherese.

Soros racconta Soros: stasera su Sky il documentario sul discusso miliardario ungherese

George Soros, tra le persone più ricche al mondo, è il protagonista di Soros racconta Soros, il documentario in esclusiva stasera, 12 agosto, su Sky Documentaries alle 21:15, in streaming solo su NOW e disponibile anche on demand. Spregiudicato e geniale uomo d'affari, è uno dei personaggi più influenti e controversi del nostro tempo; presidente del Soros Fund, dell'Open Society e fondatore e consigliere del Quantum Group, il miliardario ungherese naturalizzato americano usa il suo denaro, guadagnato spesso con operazioni finanziarie spericolate e clamorose (come quella del mercoledì nero del '92) per supportare cause che gli stanno a cuore. Ha iniziato alla fine degli anni '70 con il sostegno per i diritti civili della popolazione di colore in Sudafrica, poi via via con progetti diversi, in 120 paesi del mondo.

Tra le persone più influenti del pianeta, è inviso sia alle destre che ai progressisti e molti pensano che egli sia in realtà un burattinaio scaltro e spietato di un impero transnazionale. Soros racconta Soros è il racconto di sé che il miliardario fa al regista Jesse Dylan, partendo dall'infanzia fino al ragazzo ebreo nell'Ungheria occupata dai nazisti e ripercorre la sua vita tumultuosa. Oltre agli interventi di commentatori quali Kofi Annan, Ethan Zuckerman, Tucker Carlson, Laura Silber, il film raccoglie filmati d'archivio che raccontano ottant'anni di vita e di politica mondiale, dall'Olocausto alla caduta della cortina di ferro, alla guerra nei Balcani fino ad oggi.

Soros
Locandina di Soros

Alla fine del film sono elencate molte delle cause alle quali Soros ha contribuito come "filantropo politico", tra le quali l'educazione dei rom in Albania, l'inclusione finanziaria in Ghana, il finanziamento dei rifugiati in Canada, la protezione dei migranti negli Emirati Arabi, supporto alle vittime di genocidio in Ruanda, al processo di pace in Afghanistan, alle minoranze in Nepal alla cultura in Armenia, sostegno al giornalismo indipendente in Sudafrica.

"Come regista, ho sentito che era imperativo far conoscere la verità su chi è e su tutto ciò che rappresenta. Con l'estremismo in aumento in tutto il mondo, abbiamo visto George diventare un bersaglio delle teorie del complotto. Quindi ora più che mai, la sua storia deve essere raccontata. Non è sempre ovvio come essere una brava persona nella società o come ottenere progressi, ma non puoi sederti in disparte. Devi agire. George è uno dei più grandi attori per sempre che il mondo abbia mai conosciuto".