Oldboy: la riedizione del 20° anniversario potrebbe incassare oltre 1 milione di dollari nella prima settimana

Grande successo per la versione rimasterizzata e restaurata di Oldboy, film cult del 2003 tornato al cinema in occasione del suo ventesimo anniversario.

Oldboy: la riedizione del 20° anniversario potrebbe incassare oltre 1 milione di dollari nella prima settimana

Il 16 agosto è tornato nelle sale Oldboy, film cult di Park Chan-wook uscito nel 2003, in una versione rimasterizzata e restaurata per celebrarne il ventesimo anniversario. Nonostante siano passati diversi anni, l'interesse dei fan è ancora alle stelle. Stando ai primi dati, infatti, il film potrebbe superare 1 milione di dollari di incassi nella prima settimana.

Al momento la riedizione targata Neon ha incassato 880mila dollari nell'arco di cinque giorni. Oldboy incassò 15 milioni di dollari al box-office globale e fu il primo film coreano a vincere il Grand Prix a Cannes.

Oldboy è tratto da un manga giapponese, creato nel 1997 da Tsuchiya Garon e disegnato da Minegishi Nobuaki e pubblicato a capitoli sulla rivista Manga Action di Futabasha tra il 1996 e il 1998.

Il protagonista del film è Oh Dae-su, l'uomo viene rapito e rinchiuso in una prigione privata, senza motivo apparente e senza sapere per quanto tempo vi rimarrà. Dopo quindici anni viene rilasciato e ha un unico desiderio: vendicarsi. Ma deve scoprire chi lo ha rapito e perché. Mido lo aiuterà a risolvere il mistero ma la scoperta della verità sarà per lui solo l'inizio del suo incubo più atroce.

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Oldboy, la spiegazione dell'iconica scena nel corridoio

In una recente intervista Park Chan-wook ha spiegato l'iconica scena della carneficina del corridoio: si tratta di una metafora dell'esistenza dell'uomo.

"Volevo far capire che questi nemici non fossero persone importanti. Non è una scena in cui il protagonista sta affrontando il cattivo principale. Sono uomini assunti da un altro uomo che a sua volta lavora per la nemesi del protagonista. Queste persone non appariranno più e non hanno nome, si può dire che siano degli esseri astratti. L'intera sequenza rappresenta la metafora della vita di un uomo. Ecco cosa significa essere circondato da queste persone e combattere per loto per quella che sembra un'eternità".