Non aprite quella porta: uno degli attori ha rivelato di essere stato pagato in droga

John Larroquette, voce narrante nell'iconico film horror Non aprite quella porta, ha rivelato di non aver ricevuto un compenso in forma di denaro bensì in droga.

Non aprite quella porta: uno degli attori ha rivelato di essere stato pagato in droga

Ha suscitato scalpore sui social la dichiarazione di John Larroquette, star di Night Court, il quale ha rivelato che il regista Tobe Hooper lo avrebbe ricompensato con della droga per la sua partecipazione all'iconico film horror Non aprite quella porta.

L'attore si è limitato a fare da voce narrante nella sequenza di apertura e ha confermato di non aver ricevuto un compenso in denaro per il suo lavoro. "Assolutamente vero. Tobe ha saputo che ero in città e mi ha chiesto un'ora del mio tempo per narrare qualcosa per questo film che aveva appena fatto. Era un favore. Mi diede della marijuana o come si chiamava a quei tempi. Uscito dallo studio di registrazione, gli diedi una pacca sul sedere e gli augurai buona fortuna" ha dichiarato l'attore ai microfoni di Parade.

Uscito nel 1974, l'horror a basso budget Non aprite quella porta è diventato un vero e proprio cult del genere horror nel corso degli anni, soprattutto per il personaggio di Leatherface.

Sebbene Non aprite quella porta si apra con le seguenti parole, pronunciate dalla voce narrante: "Il film che state per vedere è un resoconto della tragedia che è capitata a cinque giovani... Gli avvenimenti di quella giornata portarono alla scoperta di uno dei crimini più efferati della storia americana", la pellicola non ripropone fatti reali.