Matrimonio all'italiana: la storia vera che ispirò il film

Matrimonio all'italiana è tratto da Filumena Marturano, una commedia che Eduardo De Filippo ha scritto ispirandosi ad una storia realmente accaduta.

Matrimonio all'italiana è un film del 1964 diretto da Vittorio De Sica, il soggetto della pellicola trae ispirazione da Filumena Marturano, commedia teatrale di Eduardo. Scritta nel 1946 e ispirata ad una storia vera, è una delle migliori commedie di Eduardo De Filippo ed è stata rappresentata numerose volte sia in Italia che all'estero,

Lo stesso Eduardo raccontò la genesi della commedia: "L'idea di Filumena Marturano mi nacque alla lettura di una notizia; una donna a Napoli, che conviveva con un uomo senza esserne la moglie, era riuscita a farsi sposare soltanto fingendosi moribonda. Questo era il fatterello piccante, ma minuscolo; da esso trassi la vicenda ben più vasta e patetica di Filumena, la più cara delle mie creature."

Una splendida Sophia Loren in Matrimonio all'italiana
Una splendida Sophia Loren in Matrimonio all'italiana

De Sica aveva utilizzato un'opera di De Filippo già per il soggetto e la sceneggiatura di Ieri, oggi, domani. Proprio a causa del successo ottenuto dal film a episodi il regista decise di prendere ispirazione da uno dei testi più celebri del drammaturgo napoletano: Filumena Marturano. De Sica doveva fare i conti con la trasposizione cinematografica, realizzata da De Filippo, del 1951 in cui recitavano, nei due ruoli principali, lo stesso drammaturgo e la sorella Titina, sebbene l'opera non fosse stata un grande successo commerciale. Per Matrimonio all'italiana coinvolse due star come Marcello Mastroianni e Sophia Loren, forse poco aderenti ai personaggi concepiti da Eduardo, soprattutto Sophia, ma sicuramente dotati di un appeal e di un'alchimia che faceva presa sul grande pubblico.

La commedia fu tradotta in molte lingue tra cui l'inglese. La versione londinese del 1977 fu diretta da Franco Zeffirelli e interpretata da Joan Plowright, moglie del celebre attore Sir Laurence Olivier. Nel 1979 la stessa Plowright, dopo due stagioni di successi a Londra, interpretò la commedia a Broadway e in questo caso il regista della rappresentazione teatrale fu proprio Olivier.