Left Behind - La profezia: Nicolas Cage e la ragione per la quale ha partecipato al film

Durante un'intervista Nicholas Cage ha rivelato qual è stata la vera ragione per cui ha deciso di recitare in Left Behind - La profezia.

Nicholas Cage ha rivelato di aver preso la decisione di recitare in Left Behind - La profezia su consiglio di suo fratello, Marc Coppola, un pastore della chiesa cattolica nonché uno sfegatato fan del romanzo da cui è stata tratta la sceneggiatura della pellicola.

Left Behind - La profezia: Nicolas Cage in una scena del film
Left Behind - La profezia: Nicolas Cage in una scena del film

Il film, infatti, è un adattamento della serie di libri cristiani di successo di Jerry B Jenkins e Tim LaHaye. L'attore, vincitore del premio Oscar, nel film interpreta Rayford Steele, un pilota di linea che è costretto a dover affrontare il rapimento di sua moglie e di suo figlio.

"Mio fratello, Marc, è un pastore cristiano, ed era molto entusiasta di questo film", ha detto Cage ai giornalisti in una conferenza stampa. "Ha detto, sai, Nicky, devi davvero farlo. Volevo già fare il film perché pensavo che fosse una sceneggiatura fantastica e un'opportunità interessante per fare qualcosa di impegnativo, ma quando mi sono reso conto che per Marc significava moltissimo ho pensato, beh, sì, voglio fare questo film anche per mio fratello."

Left Behind - La profezia: Nicolas Cage e Nicky Whelan in una scena del film
Left Behind - La profezia: Nicolas Cage e Nicky Whelan in una scena del film

In un'intervista con WND, il produttore della pellicola, Paul Lalonde, ha affermato che il film ha sfruttato al massimo questa entusiasmante opportunità, ovvero quella di avere nel cast un attore come Cage: "Ho trovato la profezia biblica un ottimo modo per raggiungere persone che potrebbero non essere necessariamente aperte all'evangelizzazione, persone come il signor Cage, il cui ruolo nel film ci ha garantito un successo che il primo capitolo non avrebbe mai potuto raggiungere."