La sesta edizione di Maremetraggio

A Roma è stato presentato il programma del Festival triestino del cortometraggio ed è stata anche una buona occasione per parlare dei problemi distributivi di questa forma di cinema breve.

Si è svolto oggi a Roma, alla Casa del Cinema di Villa Borghese, il convegno "Il corto la dice lunga", un incontro con registi, produttori e distributori per parlare del corto, delle difficoltà di distribuzione che affliggono questa forma d'arte e delle possibili alternative alla sala cinematografica. Sono intervenuti al dibattito: Ricky Tognazzi e Massimo Cappelli protagonista e regista di Per Agnese, uno dei tre corti proiettati nel corso della mattinata), Stefano Viali (regista di Lotta Libera, corto vincitore del David di Donatello 2005) e Davide Del Degan (regista di Interno 9, Globo d'Oro 2004).

L'incontro è stato organizzato dall'Associazione Maremetraggio, promotrice del festival omonimo triestino.

"La fabbrica dei nuovi talenti": questo lo slogan con il quale partirà la sesta edizione di Maremetraggio, il festival internazionale di cortometraggi che si volgerà a Trieste dall'1 al 9 Luglio. "Far conoscere i nuovi registi di talento e quelli che, alla loro opera prima, non riescono ad avere la giusta visibilità nei normali circuiti cinematografici " è questo l'intento del festival, che ospita una nutrita selezione di cortometraggi europei che hanno vinto premi in altri festival, ma che ha anche una sezione dedicata ai lungometraggi, opere prime di registi che sono giunti al primo lungo partendo dai cortometraggi. Faranno parte di questa sezione: L'Iguana, di Catherine McGilvray, Ogni volta che te ne vai di Davide Cocchi, Onde di Francesco Fei, Te lo leggo negli occhi di Valia Santella. Tre metri sopra il cielo di Luca Lucini, Il silenzio dell'allodola di David Ballerini. Presenti Fuori Concorso Il Fuggiasco, di Andrea Manni e Pater Familias di Francesco Patierno.