Kim Novak: "Ho dovuto lasciare Hollywood per salvarmi’

Kim Novak ha rivelato i pericoli di Hollywood e i suoi tentativi di sfuggirvi abbandonando la Mecca del Cinema in una lunga intervista al Guardian.

Splendida bionda hitchcockiana in La donna che visse due volte, Kim Novak ha rivelato di aver deciso di abbandonare Hollywood per salvarsi da un ambiente tossico e pericoloso.

La diva Kim Novak
La diva Kim Novak

Oggi che ha 88 anni, Kim Novak ripensa alla sua carriera in un'intervista rilasciata al Guardian dalla sua casa in Oregon in cui confessa di aver lasciato Hollywood per proteggere se stessa:

"Frank Sinatra, con cui ho lavorato in l'uomo dal braccio d'oro e Pal Joey, era una persona molto sensibile. Ma era circondato da gente che l'ha messo su un piedistallo e quel lato semplice e bello del suo carattere è sparito. Puoi essere indotto ad amare te stesso troppo. Questo è il motivo per cui ho lasciato Hollywood. Non volevo essere trascinata in tutto questo, non volevo perdermi. Dovevo andarmene per salvarmi. Mi piace come sono, anche con la sofferenza che ho affrontato, anche col fatto che quando sei vulnerabile senti tutto così intensamente."

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Pensando ai pericoli e alle sirene di Hollywood, Kim Novak confessa di aver davvero temuto di perdersi:

"È eccitante vestirsi con abiti splendidi, sentirsi sexy e apparire sexy. È meraviglioso, ma è una trappola. Ti accontenti di quello, ti sembra abbastanza, ma poi ti accorgi che non lo è. Così tante persone, una volta invecchiate e non più ammirate per la loro bellezza, sono semplicemente andate in pezzi."

Ad aiutare la diva a tenere i piedi per terra ci hanno pensato i genitori. Il padre odiava l'idea che Kim diventasse un sex symbol: "Ha visto i miei primi due film, poi si è rifiutato di vedere gli altri. Aveva paura di vedermi in una luce diversa, che non apprezzava. Questa cosa mi feriva, così ho provato a parlare con lui. Desiderava una piccola macchina da sempre, gliel'ho comprata e gli ho detto 'Papà, attraverseremo il paese. Ti verrò a prendere a Chicago e guideremo fino a LA.' All'improvviso gli è venuto il mal di testa e non abbiamo mai fatto quel viaggio. Volevo fare quella cosa con lui perché sapesse chi ero realmente, ma lui non ha accettato il mio regalo e ha venduto la macchina."