Hocus Pocus 2: Thora Birch alimenta le ipotesi di un suo ritorno

L'attrice Thora Birch ha condiviso online un tweet dedicato a Hocus Pocus 2 che ha alimentato le ipotesi di un suo coinvolgimento nel sequel.

Nella giornata di ieri Disney+ ha confermato la produzione di Hocus Pocus 2 e il ritorno delle tre protagoniste, e ora Thora Birch ha alimentato le ipotesi di una sua apparizione nel mondo delle tre streghe.
L'attrice ha infatti condiviso una gif animata che ritrae Winifred Sanderson tratta dal primo film, sottolineando che il 2022 sarà meraviglioso.

Nel film Hocus Pocus la giovanissima Thora Birch aveva il ruolo di Dani Denison, una delle tre ragazzine che risvegliano per errore le tre streghe al centro della trama. L'attrice, con il suo messaggio condiviso online, sembra aver accennato a un suo potenziale coinvolgimento nel secondo capitolo della storia.

In Hocus Pocus 2 la storia prenderà il via quando tre ragazzine fanno apparire le sorelle Sanderson a Salem, nel presente. Alla regia ci sarà Anne Fletcher che si occuperà del progetto dopo la rinuncia di Adam Shankman, coinvolto come produttore esecutivo in collaborazione con Lynn Harris, Ralph Winter e David Kirschner.

Shankman ha dichiarato ieri durante l'annuncio del progetto: "Nonostante mi si spezzi il cuore perché a causa di impegni presi in precedenza, non sarò in grado di dirigere le mie amiche Bette Midler, Sarah Jessica Parker e Kathy Najimy in quello che sarà sicuramente un grande evento per Disney+, non potrei essere più felice nel passare le redini ad Anne, che ha regalato così tante risate e gioia nella vita della gente con i suoi lavori precedenti. Sono ancora grato e orgoglioso nell'aiutare a realizzare questo geniale progetto con il ruolo di produttore esecutivo insieme a Lynn Harris, che ho apprezzato e ammirato come collega e amica fin da quando mi ha aiutato a ottenere il lavoro e farmi occupare delle coreografie di Boogie Nights".

Il film Hocus Pocus, che ha debuttato nei cinema nel 1993, è stato diretto da Kenny Ortega e scritto da Mick Garris e Neil Cuthbert, diventando in un secondo momento un vero e proprio cult.