Guardiani della Galassia 3: ecco perché Pom Klementieff voleva seppellire lo script in giardino

L'attrice ha dichiarato di aver voluto seppellire lo script del film nel giardino della collega Karen Gillan.

Guardiani della Galassia 3: ecco perché Pom Klementieff voleva seppellire lo script in giardino

Nel pieno della promozione di Guardiani della Galassia Vol.3, da ieri nelle sale italiane, Pom Klementieff ha raccontato di quando avrebbe voluto nascondere lo script del film nel giardino di Karen Gillan.

Klementieff era entrata a far parte del franchise Marvel nel ruolo di Mantis nel Vol. 2. Dopo che James Gunn è stato inizialmente licenziato come regista di Guardiani della Galassia Vol. 3 a causa di alcune battute controverse che aveva fatto in passato su Twitter, le due attrici si sono riunite privatamente per leggere la sceneggiatura di Gunn.

"Sono andata a casa di Karen ed era in un momento in cui James Gunn non doveva più fare il film", ha raccontato Klementieff a IndieWire. "Così abbiamo deciso di leggere il copione insieme e abbiamo pianto per tutto il tempo".

"Abbiamo riso, poi abbiamo pianto di nuovo", ha aggiunto Gillan. "È stato piuttosto emozionante".

"E poi mi è venuta la paranoia che qualcuno trovasse il copione. Così ho pensato: 'Dovremmo nascondere il copione. Forse dovremmo seppellirlo in giardino'", ha detto Klementieff. "Mi piace nascondere le cose, ma poi non riesco a trovarle. Sono come uno scoiattolo. È uno dei miei problemi".

Gillan ha confermato tutto, aggiungendo: "Mi ha davvero chiesto di seppellire il copione di 'Guardiani della Galassia 3' nel mio giardino. E io ho risposto: 'Cosa vuoi dire? Mettilo in un armadio o qualcosa del genere!'".

Guardiani della Galassia 3, James Gunn: "Non è stata la mia esperienza lavorativa preferita"

Successivamente James Gunn è stato reintegrato nel film dai Marvel Studios e dalla Disney, specialmente dopo che tutto il cast aveva protestato e minacciato di non partecipare al film se non ci fosse stato Gunn al timone. Su queste pagine potete leggere la recensione di Guardiani della Galassia Vol. 3.