Il Cavaliere Oscuro, Aaron Eckhart sull'eredità del film: "Va al di là del semplice intrattenimento"

L'interprete di Harvey Dent/Due Facce è tornato a parlare della pesante eredità del film di Christopher Nolan

Il Cavaliere Oscuro, Aaron Eckhart sull'eredità del film: 'Va al di là del semplice intrattenimento'

Aaron Eckhart, che ha interpretato Harvey Dent ne Il Cavaliere Oscuro, ha affermato di non essere mai stanco dei fan che parlano del film, in parte perché anche lui ne è rimasto piuttosto colpito.

Impegnato nella promozione del suo nuovo film Chief of Station, Eckhart ha dichiarato che il film ha continuato a essere iconico in parte perché è stato realizzato in modo perfetto, con un'ottima sceneggiatura e grandi interpretazioni e regia. Ha inoltre elogiato il regista Christopher Nolan per essere riuscito a prendere tutti i migliori elementi della sceneggiatura e a portarli sullo schermo proprio come lui (Eckhart) li aveva immaginati.

Il cavaliere oscuro, tra le altre cose, racconta anche la discesa agli inferi del personaggio di Eckhart: da procuratore distrettuale moralmente integerrimo a supercriminale sfigurato Due Facce.

"Quel film è straordinario, è speciale e non solo sullo schermo", ha iniziato Eckhart. "Era speciale per la sceneggiatura, per il tipo di scrittura".

Aaron Eckhart in una sequenza del film Il cavaliere oscuro
Aaron Eckhart in una sequenza del film Il cavaliere oscuro

L'attore ha poi fornito un aneddoto sulla lavorazione: "Ero a casa e un ragazzo è venuto a casa mia con la sceneggiatura. Mi ha consegnato il copione e ha aspettato fuori per due ore mentre la leggevo, poi gliel'ho restituita e se n'è andato. Ricordo che leggendo quel copione ho pensato: 'Mi sembra di aver appena letto un romanzo, un buon romanzo'. E ho pensato: 'Come si fa a incorporare tutti questi personaggi principali in una trama, in un film, in una sceneggiatura, e a farli funzionare?' Ma poi Chris ha messo sullo schermo tutto quello che c'era in quella sceneggiatura".

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Eckhart, ovviamente, ha anche parlato di Heath Ledger: "E naturalmente c'era Heath, che era semplicemente fuori scala. C'è una grande città con politici incapaci e codardi, politici corrotti che hanno consegnato la città alla mafia, con le persone che devono affidarsi a qualcuno che li salvi. Si tratta di una storia di oppressione. Per questo credo che il film vada oltre l'intrattenimento e il cinema stesso".