Alice in Wonderland: Johnny Depp svela il dettaglio sulla follia del Cappellaio Matto

Durante un'intervista del 2010 su Alice in Wonderland, Johnny Depp e Tim Burton hanno parlato della follia del Cappellaio matto, svelando alcuni detagli curiosi che sono stati esclusi dal film.

Johnny Depp, durante un'intervista del 2010, ha spiegato l'origine del personaggio del Cappellaio matto di Alice in Wonderland aggiungendo anche una spiegazione relativa alla genesi di questa espressione citando anche alcuni riferimenti storici.

Johnny Depp in un'immagine suggestiva tratta dal film Alice in Wonderland, firmato da Tim Burton
Johnny Depp in un'immagine suggestiva tratta dal film Alice in Wonderland, firmato da Tim Burton

"C'è sempre stato un grande dilemma a proposito del Cappellaio, la stessa definizione 'matto come un cappellaio' deriva dalla quantità di mercurio che erano soliti usare nella colla per realizzare i cappelli. Era molto dannoso per il cervello." Ha spiegato l'attore.

Depp ha concluso parlando della sua personale visione relativa al personaggio: "Ho scelto di guardare il Cappellaio da questa prospettiva e di vederlo come una persona danneggiata, fisicamente ed emotivamente. Al contrario della follia con cui viene solitamente identificato ho scelto di esplorare tutti i lati della sua personalità: egli è in grado di passare da una totale leggerezza ad una rabbia molto pericolosa che poi si trasforma in tragedia e depressione."

Johnny Depp e Christopher Lee alla premiere londinese di Alice in Wonderland
Johnny Depp e Christopher Lee alla premiere londinese di Alice in Wonderland

A questo proposito, sempre durante l'intervista, Tim Burton ha aggiunto scherzosamente: "Essendo un film della Disney abbiamo deciso di non concentrarci troppo sull'avvelenamento da mercurio. Non è proprio la tematica più giocosa e divertente di sempre e poi non sarebbe stata adatta al 3D".