Pietro Marcello racconta l'Italia

In Bella e perduta il regista racconterà col suo stile originale il senso più profondo della nostra identità nazionale.

Sarà Pietro Marcello, autore stimato dalla critica italiana e internazionale, inventore di un linguaggio cinematografico innovativo che spazia dal documentarismo, all'iperrealismo, al tarantinismo, vincitore con La bocca del lupo del Torino Film Festival 2009, a raccontare sul grande schermo la storia d'Italia. Il titolo del suo nuovo film, prodotto da Indigo Film, che sarà girato a Firenze, alla Chiesa di Santa Croce, il 14 e 15 giugno, è Bella e perduta.

Un racconto elegiaco che si propone di riscoprire il senso più profondo della nostra identità nazionale a partire dalla storia, dalla letteratura e dal patrimonio culturale. Il regista attraverserà l'Italia, facendo tappa anche a Firenze, raccontando luoghi e storie che tratteggiano la geografia peninsulare e la memoria del Paese. Alcune interviste racconteranno poi il presente d'Italia, le spinte particolaristiche e l'individualismo crescente, sintomo di una diffusa perdita del senso della collettività.