Muscoli e pallottole: i top 25 Badass Action Heroes - parte 1

Sylvester Stallone e Arnold Schwarzenegger sembrano averci preso gusto e tornano a lavorare insieme nel prossimo 'Escape Plan - Fuga dall'inferno'. Vediamo chi può aspirare al titolo di 'best badass action hero' in una lista di 25 (più uno) tostissimi ragazzacci.

Il mondo ha bisogno di eroi. Di tostissimi agglomerati di testosterone e sguardi glaciali, macchine di devastazione pronte a scatenarsi contro chiunque pesti loro i piedi o, peggio, minacci i loro cari.
Ammettiamolo: aneliamo le catartiche e liberatorie gesta di questi duri dai muscoli d'acciaio e dalla mira infallibile. Vederli mentre riversano una tempesta di pugni, acciaio e piombo contro i cattivoni di turno, senza troppi dilemmi morali o profondi tumulti psicologici, è un vero, soddisfacente guilty pleasure.

Il badass action hero ha caratteristiche precise: deve essere un uomo d'azione, un combattente spietato, addestrato nell'uso di armi letali e/o del corpo-a-corpo. Deve vivere in precario equilibrio tra un rigido senso morale e la mancanza di scrupoli nei confronti dei propri nemici. Deve incutere timore e rispetto. E, quando si infuria, deve fare paura. Meglio, molto meglio non farselo nemico.

Per celebrare degnamente questa figura così intrigante dell'immaginario filmico, abbiamo stilato una classifica di 25 supermassicci eroi d'azione, basata su una rigida selezione: solo uomini (sulle eroine avremo modo e occasione di tornare), un singolo personaggio per attore (altrimenti questa lista avrebbe contato solo quattro o cinque attori, in tutto, con una trentina di personaggi diversi). Non importa la qualità del film (anche perché...), ma solo quanto il nostro eroe sia tosto, emblematico e sia entrato nell'immaginario collettivo.

25) Yuri Boyka
(Scott Adkins in Undisputed II: Last Man Standing e Undisputed III: Redemption).

"Il lottatore più completo del mondo". Il più forte, l'imbattibile campione russo di Mixed Martial Arts. Facciamo la conoscenza con questo micidiale lottatore nelle vesti del principale antagonista di Undisputed II e di indiscusso protagonista in Undisputed III, dove, nonostante la pochezza della trama, l'ottimo Scott Adkins fa un lavoro di eccezionale caratterizzazione fisica. Truzzo, cafonissimo e al contempo spaventoso, Boyka è capace di prodursi sul ring in performance fisiche spettacolari, tra calci volanti e capriole degne dei migliori videogames. Se non l'avete visto in azione, non sapete cosa vi siete persi.

24) I fratelli Winchester
(Jared Padalecki, Jensen Ackles in Supernatural)

Se questa classifica tenesse conto solo della caratura dei nemici affrontati, probabilmente Sam & Dean Winchester sarebbero i top player. D'altra parte chi altri può vantare nella propria "kill list" un bestiario così assortito come la coppia di fratelli più letale della tv? Spettri vendicativi, mutaforma, demoni, vampiri e mostri fino a salire a livelli biblici: dai 4 Cavalieri dell'Apocalisse fino alle schiere demoniache con Lucifero in persona... senza contare gli occasionali momenti di pausa in cui i due sono impegnati a pestarsi tra loro. Mica male per due ragazzotti con la faccia da schiaffi e una macchina veramente figa.

23) Solomon Kane
(James Purefoy in Solomon Kane)

Parlando di cacciatori dell'occulto non si può non citare l'archetipo del tormentato antieroe oscuro creato da Robert E. Howard. Nobile fuggiasco, pirata spietato e poi convertito alla fede in Dio, Solomon Kane è un prescelto del Signore, condannato a combattere contro le forme più abiette e perverse del Male per espiare i propri peccati con una dedizione ai limiti (e spesso oltre i limiti) del fanatismo. Onore a James Purefoy, poi passato definitivamente al Lato Oscuro con la sua interpretazione del serial killer Joe Carrol in The Following, che si produce in un'ottima interpretazione del Puritano in un film che avrebbe meritato di più.

22) Eric Brooks/ Blade
(Wesley Snipes in Blade 2)

Direttamente dalle pagine dei fumetti Marvel, una delle poche incarnazioni riuscite di un super-eroe prima dell'avvento del Marvel Cinematic Universe. L'ammazzavampiri Blade è un Diurno, un mezzosangue con poteri vampirici ma senza i punti deboli dei succhiasangue (tralasciando il piccolo dettaglio della sete di sangue). La versione muscolare e monoespressiva di Wesley Snipes, unita ad un look dark e ad un arsenale di tutto rispetto, rende bene giustizia a questo massiccio ragazzaccio. Soprattutto nel secondo film della saga, diretto da Guillermo del Toro, senza dubbio il migliore della trilogia.

21) Robocop
(Peter Weller in Robocop)

In attesa del remake, e tralasciando i dimenticabili sequel del bel film action-splatter di Paul Verhoeven, salutiamo l'eroe "parte uomo, parte macchina e tutto poliziotto", a cui Peter Weller riuscì a conferire spessore e carattere nonostante fosse sottoposto a condizioni difficilissime dal pesante make-up da cyborg. Riuscito equilibrio tra satira sociale ed ultraviolenza, con effetti speciali semplici ma dannatamente efficaci, un tema musicale (di Basil Poledouris) entrato nella leggenda, look da vero badass e, soprattutto, la punch-line: "Vivo o morto, tu verrai con me". Mito.

20) Paul Kersey
(Charles Bronson ne Il giustiziere della notte)

Leggenda vuole che Charles "faccia di granito" Bronson non amasse particolarmente uno dei suoi personaggi più famosi, il vigilante vendicatore Paul Kersey della serie di film Death Wish, tanto da dichiarare pubblicamente ai suoi spettatori di non imitare mai le sue gesta. Architetto, padre e marito devoto, Paul Kersey cambia completamente quando dei criminali devastano la sua vita e la sua famiglia, trasformandosi in un'implacabile macchina di morte e dettando un nuovo standard nella concezione dell'eroe che decide di farsi giustizia da solo.

19) Zatoichi
(Shintaro Katsu ne La storia di Zatoichi)

Forse non tutti sanno che il samurai cieco Zatoichi, interpretato da Takeshi Kitano nell'omonimo film, è ispirato ad uno dei personaggi più celebri dell'immaginario giapponese. Dietro l'aspetto dimesso di un massaggiatore cieco, che vaga per il Giappone dell'epoca Edo offrendo i suoi servigi e, occasionalmente, giocando d'azzardo, si cela uno spadaccino formidabile che riesce a sconfiggere qualunque avversario nonostante il suo handicap. Protagonista di decine di film ed adattamenti televisivi in Giappone tra gli anni '60 e '70, interpretato, tra gli altri, dallo straordinario Shintaro Katsu, questo personaggio affascinante ha avuto anche una versione occidentale con le fattezze di Rutger Hauer, in Furia cieca del 1989.

18) Ispettore "Tequila" Yuen
(Chow Yun-Fat in Hard Boiled)

Unite una propensione al "grilletto facile" al volto sofferto e sfrontato di Chow Yun-Fat con le coreografie a suon di spari orchestrate dal genio di John Woo dell'epoca d'oro di Hong Kong (questo sarà il suo ultimo film prima di trasferirsi ad Hollywood) e avrete l'archetipo del badass cop dell'Oriente. Dopo la morte del collega, l'ispettore Yuen inizia una caccia contro i gangster responsabili dell'omicidio, affiancato da un poliziotto infiltrato tra i criminali, che culminerà in una leggendaria battaglia in un ospedale, tra piombo a volontà, esplosioni e neonati da salvare.

17) Massimo Decimo Meridio
(Russell Crowe ne Il gladiatore)

Padre di un figlio assassinato, marito di una moglie uccisa, Massimo Decimo Meridio avrà la sua vendetta, in questa vita o nell'altra. E si è vendicato. Eccome, se si è vendicato. Impersonare l'impavido comandante romano della Legione Felix, diventato gladiatore per vendicarsi di un usurpatore, è costato al sanguigno Russell Crowe parecchi infortuni sul set, tra ossa rotte, strappi muscolari e ferite al volto. Ma la sua intensa interpretazione nel kolossal di Ridley Scott riecheggia nell'eternità.

16) Marv
(Mickey Rourke in Sin City)

La città del peccato, distillato di tutte le metropoli oscure e corrotte del noir, è il territorio ideale per i peggiori delinquenti e per tipi pericolosi. E nessuno è più pericoloso di Marv, il colosso dalla faccia segnata magnificamente pennellato sulle fattezze di Mickey Rourke. Costantemente in bilico tra furia omicida e lucida follia, Marv trova il suo riscatto grazie alla bellissima femme fatale Goldie, prostituta che è stata uccisa dopo avergli regalato una sola notte d'amore. Incastrato, braccato dalla polizia e alle prese con un disumano serial killer, Marv non si fermerà di fronte a niente e nessuno per punire il responsabile della morte della "sua" Goldie. Costi quel che costi.

15) Leon
(Jean Reno in Leon)
Basta il nome. Basterebbe citare la battuta della giovane (e già bellissima) Natalie Portman e la presentazione è bella che fatta. Il killer dagli occhi tristi immaginato da Luc Besson e perfettamente incarnato dalla potenza fisica di Jean Reno, considera la massima forma di assassinio quella che prevede la minima vicinanza con il proprio obiettivo: come si fa a non venerarlo? Assassino a sangue freddo, capace di tenere testa da solo ad un'armata di poliziotti e, al tempo stesso, capace di sacrificare tutto pur di proteggere una semplice ragazzina. Alla voce "cazzuto" sul vocabolario dovrebbero mettere la sua foto.

14) Martin Riggs
(Mel Gibson in Arma letale, Arma letale 2, Arma letale 3 e Arma letale 4)

Ci voleva tutto il carisma di Mel Gibson nel pieno della sua ascesa a superstar (e prima di perdere, diciamo, parte del ben dell'intelletto) per rendere un poliziotto psicolabile uno degli eroi più amati dal fandom di tutto il mondo. Martin Riggs, poliziotto ed ex soldato, è sull'orlo del collasso nervoso: morbosamente attratto dall'idea del suicidio e completamente privo di senso di autoconservazione, troppo pericoloso per essere lasciato in balia di se stesso. La sua salvezza arriva nei panni del nuovo partner, il veterano Roger Murtaugh (Danny Glover), che riuscirà a dare a Riggs più di un buon motivo per riprendersi e tornare a fare quello che gli riesce meglio: dare la caccia ai criminali. Quattro film e un impressionante numero di nemici uccisi dopo, possiamo dire che la coppia Riggs/Murtaugh si è rivelata vincente.

13) Riddick
(Vin Diesel in Pitch Black)

Precisazione doverosa: mai come in questo caso si valuta il personaggio e non il film. L'antieroe Richard Riddick, un letale predatore Furyano, possiede agilità e forza sovrumane, è un maestro di ogni forma possibile di combattimento, è dotato di eccezionali capacità mimetiche ed è in grado di vedere perfettamente anche nella più profonda oscurità. E sarebbe capace di ucciderti sorridendo. Il Riddick di Vin Diesel è un personaggio con una straordinaria potenzialità, purtroppo appena accennata nel primo film della serie (e comunque il migliore dei tre) ma che non è mai stato, almeno fino ad ora, sfruttato a dovere.

12) Re Leonida
(Gerard Butler in 300)

Frank Miller, autore di Sin City, abbandona il realismo storico a favore di un'apologia delle maschie virtù guerriere con 300, epopea dei soldati spartani che, nonostante la spaventosa inferiorità numerica, riuscirono a tenere testa all'impressionante esercito persiano. E a comandare questi fisicatissimi campioni troviamo il titanico Re di Sparta in persona, Leonida I, ovvero Gerard Butler nella versione cinematografica di Zack Snyder, molto fedele al fumetto originale. Se il vostro esercito ha bisogno di un condottiero capace di ispirare e guidare i soldati fino a calpestare ciò che resta dei vostri nemici, Leonida è l'eroe che fa per voi.

11) Jack Bauer
(Kiefer Sutherland in 24)

Sottotitolo: ci vuole un fisico bestiale. Se nell'arco di sole 24 ore si devono fronteggiare rapimenti, omicidi, tentativi di colpi di stato, attentati, terrorismo e calamità varie, occorre essere veramente, veramente tosti. Ma quando chiunque altro cede, Jack Bauer è ancora lì. Instancabile, inarrestabile, implacabile. Lo straordinario talento di Kiefer Sutherland e la caratterizzazione di un personaggio volutamente sopra le righe sono riusciti a rendere il super-agente Jack Bauer il vero, degno erede della superspia per eccellenza, James Bond.

La seconda parte del nostro speciale, con la Top Ten, a questo link:
Muscoli e pallottole: i top 25 Badass Action Heroes - parte 2