Peaches chiude il Florence Queer Festival

Tra i film presentati anche il cult Priscilla e Un sole rosso d'autunno del fiorentino Valerio Casciarri, con un cameo di Carlo Monni.

Cala il sipario sull'undicesima edizione del Florence Queer Festival tra le note della performer electro-rock Peaches: alle 23, al cinema Odeon di Firenze, sarà presentato, in anteprima italiana, il suo debutto da regista nel lungometraggio semi-autobiografico Peaches Does Herself. Un viaggio musicale nei momenti più salienti della sua carriera eccentrica e trasgressiva. Peaches, artista dell'elettro-music e leggenda delle performance queer, è in grado di stravolgere le regole nei testi, nella teatralità e nella rappresentazione di genere. Le sue canzoni sono presenti nelle colonne sonore di film come Mean Girls, My Little Eye e Lost in Translation - L'amore tradotto e nelle serie televisive The L Word e Ugly Betty. Nel film, Peaches presenta i suoi album Teaches of Peaches, Fatherfucker e Impeach My Bush, con testi provocatori, sexy e interessati alla disuguaglianza di genere. Un musical eccessivo, provocatorio, coinvolgente.

Alle 21 sarà presentato, in esclusiva, il videoclip Caramelle moi non plus il nuovo singolo di ScandaloSoBrio. che rimaneggia Je t'aime.. moi non plus della coppia Gainsbourg-Birkin, mixandolo con Parole, parole di Mina per una cover leggera e sorprendente. ScandaloSo Brio o Scandalo Sobrio è il nuovo progetto artistico ideato da Maria Paternostro (giornalista, cantante, musicista, performer) da vent'anni nel sottobosco degli almost famous, passando dal neopunk al progressive, dal rock fino all'erotic wave. Testi snob e ammiccanti, sempre venati di ironia, con riferimenti all'estetica queer e ritmi elettronici. A seguire si svolgeranno le proiezioni e premiazioni dei concorsi per cortometraggi Videoqueer e Se hai Testa fai il Test 2013. Alle 22.30 sarà presentato il video-show APPLAUSE di Francesco Prosperi Iovi con Mr Gagabear & Mauriziano e la partecipazione straordinaria dell'Opus Ballet Firenze. Un video simbolico, inno anti-omofobia, ispirato alla pop-art.

Le proiezioni al cinema Odeon partiranno alle 15.30 con il film cult del cinema queer, presentato a Cannes nel 1993: Priscilla, la regina del deserto di Stephan Elliott. Tre amici a bordo di un vecchio bus soprannominato Priscilla, partono per una travolgente avventura "on the road" nel deserto australiano. Nonostante il budget contenuto il film ha avuto successo in tutto il mondo. Alle 17.15 sarà presentato, per la prima volta, il nuovo film del regista fiorentino Valerio Casciarri, Un sole rosso d'autunno. Un film onirico che gioca con il pulp, con un cameo di Carlo Monni, nella sua ultima apparizione sul grande schermo. Alla presenza del regista. Alle 18.30 sarà la volta del documentario I am Divine di Jeffrey Schwarz. La storia di Divine (Harris Glenn Milstead) da giovane sovrappeso sbeffeggiato a Baltimora a drag superstar internazionale grazie alla collaborazione con il regista John Waters. Un colpo alle nozioni preconcette di bellezza, immagine del corpo e identità di genere.