Un Natale troppo cattivo, la recensione: come ti rubo il Natale… e poi me lo riprendo

La recensione di Un Natale troppo cattivo, il corto natalizio prequel di Troppo cattivi, il film d'animazione DreamWorks del 2022, che ricorda che anche i bambini cattivi possono avere il proprio spirito natalizio. In streaming su Netflix.

Un Natale troppo cattivo, la recensione: come ti rubo il Natale… e poi me lo riprendo

Troppo cattivi è stata una delle sorprese animate del 2022, sia a livello visivo che narrativo, per come è riuscito a creare un heist movie coinvolgente in versione animata, ispirandosi all'omonima serie di graphic novel per ragazzi dello scrittore australiano Aaron Blabey, che ribaltasse e giocasse anche coi topoi narrativi degli animali e i loro corrispettivi vizi e virtù come nelle fiabe. Arriviamo un anno dopo alla recensione di Un Natale troppo cattivo, il cortometraggio di Natale 2023 che precede a livello cronologico la pellicola ed è disponibile su Netflix dal 30 novembre, per entrare nello spirito delle festività in maniera alternativa.

Un Natale alternativo

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Troppo cattivi - Un Natale troppo cattivo: una scena action dello speciale natalizio

La banda protagonista di Troppo cattivi torna in gran spolvero perché è pronta a compiere il gran colpo di Natale, che è il loro modo di festeggiare le festività. Peccato che un incidente li faccia finire ancora una volta sulla lista dei cattivi quando sostanzialmente finiscono per rubare il Natale alla città. Gli abitanti sono impazziti e intristiti, il Natale rischia di essere cancellato, la mascotte cittadina è distrutta così come lo spirito natalizio nei cuori di tutti. Quello però che infastidisce Mr. Wolf e il suo team formato da Mr. Snake, Mr. Piranha, Mr. Shark e Mrs. Tarantola (manca purtroppo il cast vocale originale formato da Sam Rockwell, Marc Maron, Anthony Ramos, Craig Robinson e Awkwafina sostituito da altri nomi meno noti, eccetto Chris Diamantopoulos) è che se nessuno sarà a casa per Natale. Guardie di sicurezza comprese, che solitamente si prendevano il giorno libero e ora invece girano libere per le vie cittadine, impedendo alla banda di svaligiare la banca e il resto degli istituti cittadini. Bisogna trovare un modo per riacciuffare il Natale che loro stessi hanno rubato.

L'animazione può salvare la crisi della sala cinematografica?

Un Natale ritrovato

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Troppo cattivi - Un Natale troppo cattivo: una scena del corto animato

Già da questi accenni di trama si può intuire come il corto natalizio di Troppo Cattivi, scritto dallo stesso Blabey e diretto da Bret Haaland, prodotto da DreamWorks Animation e Scholastic, mantenga le premesse (e le promesse) della pellicola, mostrandoci degli antieroi animali antropomorfi - proprio come il Robin Hood disneyano che quest'anno ha festeggiato il 50° Anniversario - prima che subiscano l'evoluzione degli eventi della pellicola del 2022 (qui la nostra recensione), che gioca con i ruoli di buoni e cattivi, eroi e villain, mescolandoli furbescamente tra loro, un po' come aveva fatto anche Zootropolis.

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Troppo cattivi - Un Natale troppo cattivo: Mr. Wolf e Mr. Snake in una scena del corto animato

In Un Natale troppo cattivo avviene lo stesso tipo di processo narrativo ma tutto incentrato sullo spirito natalizio, ricordandoci come possa significare qualcosa di diverso per ognuno di noi ma che ognuno di questi significati è meritevole al pari degli altri. L'animazione ancora una volta non perfetta viene sopperita dalla dinamicità e dai colori del comparto tecnico, trasportati da una storia coinvolgente e appassionante. Ognuno dei membri della banda protagonista ha poi modo di brillare e di mostrare il proprio rapporto con le festività, riempiendo il corto di citazioni al Canto di Natale dickensiano... e ovviamente di un immancabile momento musicale. That's a classic.

Conclusioni

Chiudiamo la recensione di Un Natale troppo cattivo confermando come si tratti di un valido prequel di Troppo cattivi, l'heist movie natalizio che non sapevamo di volere, che sente la mancanza dei doppiatori originali e ha qualche pecca nel comparto tecnico ma riesce a sopperire ancora una volta con dinamicità e ribaltamento dei topoi narrativi del genere.

Movieplayer.it
3.5/5
Voto medio
2.6/5

Perché ci piace

  • La trama che gioca con gli stilemi degli speciali natalizi.
  • Le citazioni e le gag.
  • La regia dinamica e i colori.

Cosa non va

  • L'assenza del cast vocale originale.
  • Qualche imperfezione tecnica.