L'uomo che cadde sulla Terra, Il regno d'inverno e gli altri consigli homevideo della settimana

L'arrivo in alta definizione del cult con David Bowie e il DVD della Palma d'Oro a Cannes sono le principali proposte homevideo della settimana. Ma spazio anche al direct to video Il tempo di vincere e alla divertente commedia Bastardi in divisa.

L'uscita in alta definizione di un cult del passato, un direct to video ambientato nel mondo del football americano, una Palma d'oro e un buddy modie da riscoprire: questo il menù dei nostri consigli settimanali in campo homevideo. Si comincia con L'uomo che cadde sulla Terra, film del 1976 che esce finalmente in blu-ray e in edizione integrale, con un David Bowie indimenticabile nei panni di un alieno che arriva sul nostro pianeta.
David Bowie in L'uomo che cadde sulla Terra
David Bowie in L'uomo che cadde sulla Terra

Spazio poi a Il Regno d'Inverno - Winter Sleep, intensa opera ambientata in Anatolia e vincitrice della Palma d'oro a Cannes. Chi invece preferisce risate e leggerezza potrà dedicarsi a Bastardi in divisa, con due poliziotti per caso invischiati in comiche vicende, mentre direttamente in homevideo arriva Il tempo di vincere, con un James Caviezel allenatore di football americano diviso fra sport e preghiere. E alla fine occhio alle tante importanti uscite della prossima settimana.

David Bowie alieno in HD: L'uomo che cadde sulla Terra

David Bowie in L'uomo che cadde sulla Terra
David Bowie in L'uomo che cadde sulla Terra

A quasi 40 anni dalla sua uscita, è recentemente arrivato in alta definizione L'uomo che cadde sulla Terra, film di Nicolas Roeg tratto dal romanzo di Walter Tevis, famoso soprattutto per l'interpretazione da assoluto protagonista di David Bowie. La star infatti veste i panni (piuttosto variabili) di un alieno che arriva sulla Terra per cercare una soluzione alla siccità che sta uccidendo il suo pianeta. Assume un'identità umana con la quale comincia a fare affari e accumulare fortune sfruttando novità tecnologiche ancora sconosciute sulla Terra: l'obiettivo è costruire un'astronave per tornare a casa con l'energia necessaria a far rivivere il suo pianeta. Ma col tempo l'alieno si abitua alla vita da terrestre e intrattiene una strana relazione con una cameriera. La sua vera identità verrà poi svelata e l'essere verrà rinchiuso e studiato come cavia da laboratorio. Nel cast anche Rip Torn, Candy Clark e Buck Henry.

Il Blu-ray targato Universal di L'uomo che cadde sulla Terra è presentato nella sua edizione integrale di 139 minuti, con un video restaurato capace di restituire immagini di grande compattezza e indubbia efficacia: la definizione, pur con qualche leggera flessione, è infatti ottima, come del resto l'esuberante resa cromatica, molto particolare a causa di una fotografia decisamente poco naturale e a tratti estrema, ma sempre fedelmente riprodotta. Quindi un video che colpisce nel segno, anzi di qualità sorprendente se pensiamo ai quasi 40 anni sulle spalle del film. Soddisfacente l'audio, proposto in DTS HD Master Audio 2.0 sia per l'italiano che per l'inglese (è presente anche una traccia spagnola): ovviamente in questo caso gli anni si sentono, il timbro dei dialoghi non è cristallino e a tratti un po' inscatolato, ma comunque pulito e senza grandi sbavature. Anche gli effetti denotano una buona cura, anche se la scena fa fatica a trovare una degna spazialità e resta un po' chiusa. L'ascolto comunque resta molto piacevole. Ottimi e abbondanti gli extra. Troviamo la featurette Osservando l'alieno (25 minuti), seguita da una lunga serie di interviste e Nicolas Roeg (34'), Anthony B. Richmond (22'), Paul Mayersberg (32') e Candy Clark (28').

Poliziotti per caso: Bastardi in divisa

Bastardi in divisa: Jake M. Johnson con Keegan-Michael Key e Damon Wayans Jr. in una scena
Bastardi in divisa: Jake M. Johnson con Keegan-Michael Key e Damon Wayans Jr. in una scena

Passato a fine estate in maniera invisibile nelle sale italiane, adesso Bastardi in divisa cerca una rivincita in homevideo. Una rivincita che merita, perché nonostante la leggerezza dei temi e l'esilità dello script, qualche risata e alcuni momenti divertenti il film di Luke Greenfield riesce a strapparli, grazie a gag efficaci e a interpreti effettivamente simpatici. I protagonisti sono Ryan (Jake M. Johnson) e Justin (Damon Wayans Jr.), due amici un po' sfigati che si travestono da poliziotti per una festa in maschera e per una serie di evenienze si convincono ad andare avanti e a farsi credere davvero agenti. Il gioco è bello finchè i due sfruttano i vantaggi della burla, ovvero guadagnare finalmente rispetto e perfino un pizzico di popolarità e successo con le ragazze, ma poi il gioco prende loro la mano, soprattutto Ryan si prende molto sul serio e i due finiranno per avere a che fare con reali poliziotti e soprattutto con una gang di criminali, con cui sono entrati casualmente in collisione.

Bastardi in divisa è arrivato in homevideo sia in DVD che in Blu-ray, con prodotti targati 20th Century Fox Entertainment. Prendiamo in considerazione il DVD per dire che si tratta di un prodotto tecnicamente valido: il girato in digitale porta a un quadro nitido e discretamente dettagliato, con gli ovvi limiti del formato, quindi definizione non sempre eccelsa, qualche aliasing sui contorni e talune incertezze sui fondali e le panoramiche. Tutti difetti minimi che passano quasi inosservati in un contesto buono anche se spesso morbido, caratterizzato comunque da un quadro compatto e un croma vivo, che ha qualche flessione solo in condizioni di bassa luminosità. Frizzante l'audio dolby digital multicanale, grazie soprattutto alla bella resa delle musiche che chiama spesso in causa l'asse posteriore, attivo anche nelle poche scene di azione. Buoni i dialoghi per una traccia in ogni caso godibile e dotata di una discreta spazialità, anche se non eccezionale quanto a potenza dei bassi e dinamica. Per quanto riguarda gli extra troviamo due commenti audio, un buon backstage denominato Compagni in divisa di 11 minuti con interviste e tanti momenti di riprese sul set, quindi una galleria fotografica e il trailer. Da segnalare che il blu-ray è ancora più ricco di extra.

Football americano e preghiere: Il tempo di vincere

Una scena di Il tempo di vincere
Una scena di Il tempo di vincere

In direct to video è arrivato Il tempo di vincere (in originale When the games stands tall), film molto recente del 2014 diretto da Thomas Carter sulla vera storia del leggendario allenatore di football Bob Ladouceur (interpretato da James Caviezel), in grado di far trionfare a lungo i De La Salle High School Spartans facendo vincere loro 151 partite consecutive e frantumando i record di qualsiasi sport americano. Il film però punta l'attenzione proprio sulla fine del record, le difficoltà del coach alle prese con un gruppo di ragazzi che sembra meno incline allo spirito di squadra, la conseguente crisi e i problemi che il coach deve affrontare per risollevare psiche e morale dei giocatori ma anche dell'intero ambiente scolastico. La ricetta dell'allenatore, oltre che su basi tecniche, si basa molto anche sulle preghiere, su una sorta di fratellanza cristiana e su un forte spirito di gruppo. Nel frattempo, Ladouceur riceve anche molte proposte da squadre maggiori. Non mancano spettacolari riprese di gioco. Nel cast anche Laura Dern, Michael Chiklis e Clancy Brown.

Il tempo di vincere è arrivato direct to video con un DVD targato Universal di ottima fattura tecnica. Il video infatti se la cava egregiamente quasi in ogni occasione, mostrando un dettaglio di rilievo per lo standard DVD, un croma brillante e un quadro quasi sempre solido. Qualche flessione si riscontra nei momenti più concitati delle partite o in qualche scena più scura, soprattutto sui fondali, ma aliasing e aloni attorno alle figure sono davvero limitati e la sensazione di solidità non viene mai meno. Di buon livello anche il dolby digital multicanale, prensete sia in italiano che in inglese. Naturalmente i momenti nei quali il reparto deve dare il meglio sono quelli delle partite, e in effetti, voci, urli, impatti fra i giocatori e tonfi sono ben riprodotti, con un soddisfacente utilizzo dell'asse posteriore, buona spaqialità e qualche entrata efficace del sub. Non si raggiungono le vette di film più celebrati anche di football americano, ma la resa è apprezzabile. Per quanto riguarda gli extra, troviamo il commento del regista e una featurette sulla realizzazione del film di 12 minuti.

La Palma d'Oro di Cannes: Il regno d'inverno

Hibernation: Melisa Sözen in una scena con Haluk Bilginer
Hibernation: Melisa Sözen in una scena con Haluk Bilginer

Come spesso accade, la Palma d'Oro dell'ultimo Cannes è passata in maniera praticamente invisibile nelle sale italiane: un vero peccato, perché Il Regno d'Inverno - Winter Sleep è un gran bel film, forse con tempi lunghi e dilatati, ma perfetti per entrare nell'animo tormentato dei personaggi incastonati nel particolare paesaggio della steppa, dediti a dilemmi morali e a complicati rapporti personali. Il protagonista del film di Nuri Bilge Ceylan è Aydin (Haluk Bilginer), ex attore che gestisce un piccolo albergo in un villaggio sperduto dell'Anatolia, ambito dai turisti che vi ammirano le antiche abitazioni scavate nella roccia, con la moglie e la sorella (Melisa Sözen e Demet Akbag). Aydin è anche proprietario di case che affitta ad inquilini che faticano a pagare l'affitto, e questo è fonte di problemi. Mentre sta arrivando l'inverno, l'annoiata routine è interrotta solo dai rancori e risentimenti che emergono di tanto in tanto con sorella e coniuge.

Il Regno d'Inverno - Winter Sleep è ora disponibile in homevideo con un DVD targato Lucky Red e distribuito da CG Entertainment di buona fattura tecnica, anche se purtroppo povero di extra. Il motivo di preoccupazione sul fronte video era la durata del film, 189 minuti, ma va detto che la compressione è gestita in maniera soddisfacente e non dà mai adito a troppi problemi. Il quadro infatti appare solido, anche in occasioni di scarsa luminosità, appena più rumorose. Nelle panoramiche a dire il video è un po' sgranato e a tratti affiorano bordi attorno alle figure, ma si tratta più di limiti fisiologici del formato DVD che di problemi del riversamento. Per il resto anche il paesaggio dell'Anatolia e poi le distese innevate sono riprodotte in modo abbastanza efficace, mentre il dettaglio è buono su primi e medi piani. Per quanto riguarda l'audio, sono presenti le tracce dolby digital multicanali italiana e turca: il film sotto questo aspetto è molto tranquillo, essendo composto soprattutto da lunghe conversazioni e qualche raro accenno musicale, peraltro sempre preciso e dal buon timbro. Gli effetti di ambienza sono qualche rumore nelle varie case, i mezzi e soprattutto la scena del gruppo di cavalli corsa: in questi frangenti l'asse posteriore si fa puntualmente sentire con discreta puntualità, per il resto ha poche occasioni di intervento. Negli extra c'è solamente il trailer.

Le prossime uscite: La scomparsa di Eleanor Rigby, Trash e Nymphomaniac director's cut

The Disappearance of Eleanor Rigby: James McAvoy e Jessica Chastain sul set
The Disappearance of Eleanor Rigby: James McAvoy e Jessica Chastain sul set

Settimana ricchissima di uscite anche importanti in campo homevideo. Grandi titoli per Koch Media che propone direttamente in homevideo con La scomparsa di Eleanor Rigby declinata nelle sue varie versioni (Lui, Lei e Loro), nonché le due parti de Le Notti dei Super Robot. Per Warner escono le commedia Andiamo a quel paese e Soap opera, ma anche Il mio amico Nanuk, mentre Lucky Red propone La Storia della Principessa Splendente (qui trovate già la nostra recensione del blu-ray) e Doraemon. Tra le nunerosissime uscite Cg Entertainment, da segnalare La moglie del cuoco, La prima neve, l'attesa director's cut di Nymphomaniac e Todo modo. Per Universal arrivano Trash, i direct to video Men, Women & Children, About Alex e Dragonheart 3. Appuntamenti da non perdere anche per le serie tv: escono infatti le seconde stagioni di Under the Dome per Universal e di The Following per Warner,