Green Book in 4K e Blu-ray, recensione: il film premio Oscar è un gran bel vedere anche a casa

La recensione dell'edizione 4K-Blu-ray di Green Book: video ottimo e audio di buon livello caratterizzano il prodotto Eagle. Peccato per gli extra molto scarni.

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Green Book: Mahershala Ali in una sequenza del film

Agli ultimi Oscar si è portato a casa ben tre statuette, quella più prestigiosa per il miglior film, e poi quelle per miglior attore non protagonista (Mahershala Ali) e miglior sceneggiatura originale: con queste prestigiose credenziali, era ovvio che Green Book fosse attesissimo anche in homevideo. Noi siamo già in grado di offrirvi la recensione del più prestigioso fra i prodotti distribuiti da Eagle Pictures, ovvero l'edizione a due dischi con le versioni in 4K UHD e in blu-ray.

Il film di Peter Farrelly, ambientato negli anni Sessanta, è ispirato alla storia vera di Tony Lip (Viggo Mortensen), un affidabile buttafuori di New York. Quando il suo locale chiude, viene assunto come autista da un pianista afro-americano (Mahershala Ali): la sua missione è accompagnarlo in un tour di concerti nel profondo Sud degli Stati Uniti, dove è ancora forte il razzismo. Tra un concerto e l'altro, tra i due nascerà una forte e straordinaria amicizia. L'edizione in 4K e Blu-ray di Green Book è presentata con un'elegante slipcase, con cover in cartoncino in rilievo a contenere l'amaray. All'interno anche un simpatico gadget, ovvero un segnalibro a forma di Oscar.

Green Book e gli altri: i film in cui le diversità uniscono

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Green Book: Viggo Mortensen e Mahershala Ali in una scena del film

Il video blu-ray: gran dettaglio e look anni Sessanta

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La cover dell'edizione 4K-Blu-ray di Green Book e il gadget segnalibro

Partiamo dal disco blu-ray, per dire subito che il girato digitale trova nel video in alta definizione piena soddisfazione. Il dettaglio è generalmente molto buono, anche ottimo su alcuni particolari degli abiti o negli incarnati. Ma anche le ambientazioni tipicamente anni Sessanta sono curatissime e precise, e se il quadro non è super incisivo è a causa di una fotografia tendente alla morbidezza. Ma la resa resta fedele al girato e di ottimo livello su tutti i luoghi toccati dalla tournee, rivelando particolari spettacolari nei teatri e perfino sfiziosi negli hotel. Il quadro resta sempre di una compattezza esemplare, con un croma fedelissimo a quanto visto nelle sale, caratterizzato da una tavolozza ricca e colori saturi, particolarmente consoni all'epoca. Basta ammirare quello dell'automobile dei protagonisti. Va rilevata solo una rumorosità un pelo eccessiva nelle sequenze notturne, ma tutto sommato fisiologica nel girato digitale.

Il video 4K: quei piccoli tocchi in più verso la perfezione

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Green Book: Linda Cardellini in una scena del film

Per quanto riguarda il disco 4K UHD, il salto di qualità rispetto al già eccellente blu-ray non è poi così netto come in altri prodotti, anche se sul dettaglio più fine, sull'intensità del colore (grazie all'HDR) e sul contrasto più spinto, un passo in avanti ovviamente c'è. Sulla pelle, sugli abiti e le ambientazioni, nel video spuntano trame più compatte ed emerge qualche particolare in più, mentre il quadro è complessivamente più nitido. Basta vedere la tunica vistosamente decorata di Shirley nel primo incontro con Tony. Dal punto di vista cromatico, come si diceva, c'è una maggior vivacità dei colori, più saturi e vivaci, cme ad esempio sul colore delle automobili dell'epoca. Qualche lieve miglioramento lo si riscontra anche nelle scene più scure, che sono meno piatte e godono di un nero più solido e di una maggiore profondità. Ripetiamo, non si tratta di poderosi progressi, bensì di piccoli ulteriori perfezionamenti su una base già molto buona.

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L'audio: dal DTS HD buona ambienza e vivacità musicale

Sul fronte audio, la traccia italiana è in un DTS HD 5.1, ma anche quella originale si ferma a questa codifica, nonostante nelle edizioni Usa ci fosse il Dolby Atmos. In ogni caso, ottima la resa dei momenti musicali, che abbracciano fin dai primi istanti al Copacabana lo spettatore da tutti i diffusori con un suono corposo e profondo, e lo accompagnano anche lungo i concerti, decisamente coinvolgenti grazie anche a una fascia bassa esuberante. Per il resto non ci sono certo scene di azione, ma l'ambienza nei vari locali, da una tavola calda agli hotel, è molto buona con effetti dislocati con precisione lungo il percorso del tour a una vivacità lodevole negli esterni cittadini. Particolarmente suggestiva anche la scena mentre i due protagonisti sono in auto sotto la pioggia, con un effetto piacevolmente avvolgente, mentre i dialoghi sono puliti e dal timbro perfetto.

Extra troppo scarni: solo 13 minuti di contributi

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Green Book: Mahershala Ali interpreta il pianista Don Shirley

Purtroppo dove l'edizione perde un po' di punti e nel reparto dei contenuti speciali. Tre featurette per un totale di poco più di 13 minuti sono un po'poco per un film premiato agli Oscar. Troviamo innanzitutto Performance virtuose (4'), incentrato sugli attori protagonisti Viggo Mortensen e Mahershala Ali, i personaggi che interpretano e il parere degli altri del cast. A seguire Un'amicizia indimenticabile (5'), che tratta della vera storia e del legame tra i due personaggi, del ruolo della musica nel film, il tutto con interventi di regista e cast, e anche del figlio di Tony Lip, che parla dei suoi contributi al film. Per chiudere Andare oltre Green Book (4'), una lezione di storia su cos'era davvero il libro verde dal quale il film ha preso il titolo e di come era usato all'epoca in cui la segregazione razziale era ancora in corso, in particolare nel profondo sud.

Conclusioni

Come illustrato nella recensione dell’edizione 4K-Blu-ray di Green Book, la visione casalinga del film premio Oscar risulta di assoluta qualità, grazie a un video fedele a quanto visto nelle sale e una cura che nella versione 4K è ancora più straordinaria rispetto al già ottimo blu-ray. Anche l’audio assicura un ascolto molto piacevole, mentre gli extra risultano l’unica parte in sordina dell’edizione.

Movieplayer.it
4.0/5

Perché ci piace

  • Il video capace di catturare le atmosfere anni Sessanta e le tante sfumature anche cromatiche del film.
  • Il video blu-ray è già ottimo, quello 4K riesce a perfezionare anche gli ultimi dettagli.
  • Un audio che consente un ottimo coinvolgimento nei momenti musicali.

Cosa non va

  • Gli extra sono interessanti, ma la quantità non è consona un film premio Oscar: si poteva fare decisamente di più.
  • Nell’edizione americana l’audio originale è in Dolby Atmos: peccato che qui la traccia inglese si fermi al DTS HD.