5 film horror da recuperare a tutti i costi

In occasione dell'uscita su Infinity di Ouija - L'origine del male, andiamo alla scoperta di cinque terrificanti horror che vale la pena recuperare.

It: un'inquietante immagine di Pennywise
It: un'inquietante immagine di Pennywise

I film di genere horror restano sempre tra i più apprezzati dagli spettatori di tutto il mondo, ogni anno attirano infatti nella sale milioni di appassionati e riescono ad incassare quanto dei veri e propri blockbuster. Il 2017 è stato segnato dall'uscita di film horror da record come It di Andres Muschietti, che è stato un successo senza pari ai botteghini, o Scappa - Get Out, che ha ricevuto tre nomination agli Oscar: approfittando dell'arrivo su Infinity di Ouija - L'origine del male, vediamo quali terrificanti pellicole vale la pena di recuperare in un anno in cui questo genere non ha fatto altro che stupire per qualità e originalità.

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1. Ouija - L'origine del male: il prequel che spaventa molto più dell'originale

Se il primo capitolo di questa serie si era distinto sia per le critiche negative che per lo scarso apprezzamento del pubblico, il prequel Ouija - L'origine del male è il perfetto esempio di come si possano creare spunti originali e interessanti (e in questo caso veramente terrificanti) anche quando si parte situazioni già viste e apparentemente poco stimolanti. Ouija - L'origine del male, riproponendo in maniera convincente le atmosfere della Los Angeles degli anni sessanta in cui è ambientato, riesce a spaventare con momenti ricchi di tensione e jump scares ben dosati. Lo spettatore viene catturato dalla storia di Alice e delle sue figlie, in balia di spiriti maligni attirati dalla famosa tavoletta utilizzata per comunicare con i defunti, rimanendo incollato alla poltrona fino allo spaventoso e drammatico finale.

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Ouija - L'origine del male: Annalise Basso ed Elizabeth Reaser in un momento del film
Ouija - L'origine del male: Annalise Basso ed Elizabeth Reaser in un momento del film

2. Quella casa nel bosco: un horror su come evitare la fine del mondo

Kristen Connolly cerca scampo dall'orrore di Quella casa nel bosco
Kristen Connolly cerca scampo dall'orrore di Quella casa nel bosco

Quella casa nel bosco è forse uno dei film dell'orrore più originali degli ultimi anni: cinque studenti universitari si ritrovano in una casa isolata assediati da creature da incubo, ma non vi aspettate la più classica e banale delle trame perché questa volta di mezzo c'è una misteriosa organizzazione governativa e molto, molto di più. Riproponendo e ribaltando i cliché più famosi ed utilizzati in questo tipo di film, il regista Drew Goddard e Joss Whedon, in questo caso sceneggiatore e produttore, riescono a fare di Quella casa nel bosco una geniale parodia del genere horror in molti punti terrificante (e anche un po' splatter) ma anche divertente e appassionante.

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3. The Skeleton Key: terrore nel Bayou

Kate Hudson in una immagine del thriller soprannaturale Skeleton Key
Kate Hudson in una immagine del thriller soprannaturale Skeleton Key

The Skeleton Key, film del 2005 con Kate Hudson e Gena Rowlands, riesce a trasportare lo spettatore nelle campagne isolate vicino a New Orleans, tanto affascinanti quanto angoscianti e popolate da terrificanti individui.
L'infermiera Caroline, nel tentativo di aiutare un anziano signore paralizzato, si ritrova invischiata in un mondo fatto di magia nera, voodoo e maledizioni vecchie di secoli: una trama coinvolgente e un finale decisamente inaspettato rendono questo film imperdibile per ogni appassionato del genere.

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4. Dead Silence: bambole terrificanti ed un finale a sorpresa

L'inquiietante manichino del film Dead Silence
L'inquiietante manichino del film Dead Silence

L'amore del regista James Wan per bambole dall'aspetto sinistro è certamente noto, l'Annabelle di L'Evocazione - The Conjuring ne è l'esempio perfetto, ma forse in pochi conoscono uno dei suoi primi film, Dead Silence, che ha come protagonista un terrificante pupazzo da ventriloquo. Dopo la morte della moglie in circostanze misteriose, Jamie torna suo malgrado nella cittadina in cui è cresciuto, dove decenni prima una folle ventriloqua e le sue bambole terrorizzavano adulti e bambini. In questo film del 2007 i jump scares non mancano e sono spesso prevedibili, ma una trama ben costruita ed un colpo di scena finale che lascia tutti a bocca aperta faranno apprezzare Dead Silence a tutti gli appassionati del genere horror e non solo ai fan del regista di Saw - L'enigmista e di Insidious.

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5. The Witch: una famiglia in pericolo e una foresta misteriosa

The Witch: Anya Taylor-Joy in una scena del film
The Witch: Anya Taylor-Joy in una scena del film

Il primo lungometraggio di Robert Eggers, The Witch, è decisamente tra gli horror più interessanti e riusciti degli ultimi anni: basato su uno studio approfondito della vita quotidiana dei primi pellegrini americani ma anche delle leggende e del folklore del sedicesimo secolo, questo film ci porta a condividere l'angoscia profonda di una famiglia minacciata dalle misteriose presenze che popolano la foresta vicino alla loro fattoria. William, Katherine ed i loro figli possono rivolgersi solo alla loro fede per combattere quanto gli stia accadendo, non riuscendo però ad impedire una serie di tragici eventi che porteranno ad un finale drammatico e del tutto inatteso. Pur essendo un film dal ritmo lento e dilatato, The Witch riesce a catturare senza difficoltà l'attenzione dello spettatore, rendendolo estremamente partecipe delle vicende sullo schermo e trasmettendogli lo stesso senso di terrore che provano i suoi protagonisti.

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