Ilona Staller: il partito in cui era ai tempi in cui ha fatto politica

Ilona Staller militò in più partiti politici negli anni ottanta e novanta, prima di annunciare il suo ritorno negli anni duemila, ottenendo però un successo piuttosto scarso.

Ilona Staller, all'anagrafe Elena Anna Staller, nota anche con lo pseudonimo di Cicciolina, nel 1987 fu eletta alla Camera dei deputati nelle file del Partito Radicale: l'ex attrice pornografica fu la prima al mondo ad entrare in un parlamento nazionale.

La Staller, nel 1985, si schierò con il Partito Radicale, dichiarandosi contro l'energia nucleare e a favore dei diritti umani. Fu eletta deputato nella X legislatura del Parlamento italiano nel 1987, risultando seconda nelle liste del Partito Radicale, solo dietro a Marco Pannella.

Cinque anni dopo, insieme a Moana Pozzi, l'ex pornoattrice si candidò nel Partito dell'Amore, fondato da Riccardo Schicchi e Mauro Biuzzi, ottenendo questa volta pochi consensi. Il 27 settembre 2011 annunciò di voler rientrare in politica, fondando un partito "ottimista-futurista" e palesando di volersi candidare a sindaco di Monza na non ottenne il successo sperato.

A proposito delle sue idee politiche Ilona Staller, nel corso degli anni, dichiarò più volte: "Sono contro le centrali nucleari, contro la censura, anche politica, e per portare l'educazione sessuale nelle scuole medie, elementari, superiori, abrogando l'articolo 528 del codice penale sul comune senso del pudore".