Henry Hopper e Mia Wasikowska outsider per Gus Van Sant

Gus Van Sant ha trovato i protagonisti della sua prossima pellicola, ancora priva di titolo, incentrata su due atipici adolescenti ossessionati dalla morte.

Il regista Gus Van Sant è nel pieno del casting per la sua nuova pellicola, ancora priva di titolo, prodotta da Columbia e Imagine. Il dramma - che annovera tra i produttori la bella Bryce Dallas Howard, il suo celebre padre, il regista di Angeli e Demoni Ron Howard, e Brian Grazer - vede protagonisti due adolescenti ossessionati dalla morte. Dopo aver scelto l'interprete femminile del film, l'eterea Mia Wasikowska (protagonista di Alice in Wonderland di Tim Burton), Gus Van Sant sembra aver trovato anche il protagonista maschile del film. La scelta sarebbe, infatti, caduta su Henry Hopper, figlio del celebre Dennis Hopper. Farebbero, inoltre, parte del cast Schuyler Fisk, figlia di Sissy Spacek, Chin Han, Ryo Kase e Jane Adams.

In Restless, questo il titolo provvisorio del film, Henry Hopper interpreterà un ragazzo che tenta di superare la morte dei genitori, Shuyler Fisk sarà la sorella di Mia Wasikowska, Chin Han vestirà i panni del dottore che ha Mia in cura, mentre Ryo Kase interpreterà lo spirito di un pilota kamikaze morto nella Seconda Guerra Mondiale che fa visita regolarmente al personaggio di Henry Hopper e Jane Adams sarà la zia del ragazzo. Le riprese del film prenderanno il via a breve a Portland, in Oregon, una delle location preferite di Gus Van Sant, visto che qui sono ambientati Drugstore Cowboy e Belli e dannati.

Lo sceneggiatore del film Jason Lew, compagno di studi di Ron Howard, che ha sviluppato lo script adattando un suo testo teatrale, commenta così il lavoro: "Il focus della storia è quel punto di svolta in cui un adolescente comprende la vera essenza della morte. Il tutto viene affrontato con realismo, irriverente humor e profonda emozione. Credo che Gus sia stato spinto ad avvicinarsi al progetto per la sua innata capacità di comprendere la complessità della giovinezza e il senso di spaesamento degli outsider, e questo è, più di ogni altra cosa, il viaggio di due outsider".