Gianni Amelio Premio Pietro Bianchi 2012

Tra i premiati gli attori Andrea Osvart e Andrea Bosca. Una menzione speciale ai ragazzi dell'anno: Filippo Pucillo (Terraferma) e Filippo Scicchitano (Scialla!).

Va a Gianni Amelio, regista di un film intenso e raffinato come Il primo uomo, il Premio "Pietro Bianchi 2012": i giornalisti cinematografici italiani glielo consegneranno a Venezia, d'intesa con la Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica 2012 diretta da Alberto Barbera. Autore tra i più interessanti del cinema italiano, Gianni Amelio non ha mai avuto un riconoscimento alla carriera: il SNGCI, Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, premia così non solo il regista ma un appassionato cinefilo, dalla memoria critica sempre pronta, che al cinema - non solo il suo - ha dedicato in questi ultimi anni anche come direttore di Festival, a Torino, una felice stagione di appassionato e prezioso lavoro.

Felice di apprendere la notizia, Amelio sarà lunedì prossimo 4 Giugno a Roma
a Villa Medici dove il Sindacato annuncerà ufficialmente le "cinquine" dei candidati ai Nastri d'Argento 2012 che saranno consegnati il 30 Giugno al
Teatro Antico di Taormina. Proprio a Taormina torna quest'anno il Premio intitolato a Guglielmo Biraghi, già direttore del Festival, critico dalla straordinaria capacità di scoprire film e talenti interessanti in una carriera dedicata, per hobby, anche ad un'altra scoperta: era infatti un file collezionista di conchiglie tanto rare da aver dato vita ad una raccolta da museo. E nella stessa
serata dei Nastri, in omaggio al cinema giovane con due conferme interessanti nell'annata cinematografica: Andrea Osvart, protagonista di Maternity Blues, diretto da Fabrizio Cattani, applaudito all'ultima Mostra di Venezia, e Andrea Bosca che ha confermato proprio quest'anno la sua sensibilità di interprete ne Gli Sfiorati di Matteo Rovere e soprattutto in Magnifica presenza di Ferzan Ozpetek.

I due attori riceveranno il premio a Taormina, al Teatro Antico, nella serata dei Nastri d'Argento. E nella stessa sera una menzione speciale andrà ai "ragazzi" dell'anno: Filippo Pucillo, protagonista di Terraferma di Emanuele Crialese, e Filippo Scicchitano, la rivelazione di Scialla! (Stai sereno) di Francesco Bruni. I giornalisti cinematografici che, aderendo al lutto nazionale di lunedì prossimo, 4 giugno, hanno abolito a Roma il red carpet per la serata Villa Medici, ricordano che anche questa 66.ma edizione dei Nastri è una produzione del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani, come sempre autonoma dal Festival di Taormina.