Addio, Isaac Hayes

Il cantante e musicista americano, che vinse l'Oscar per il brano 'Theme From Shaft', è stato trovato morto nella sua casa a Memphis. Negli anni '90 aveva doppiato Chef, il cuoco di colore di 'South Park'.

Il cantante e musicista soul Isaac Hayes, è stato trovato morto ieri nella sua abitazione di Memphis. Stando a quanto rivelato dall'ufficio dello sceriffo della contea di Shelby, un familiare di Hayes lo avrebbe trovato privo di sensi accanto ad un tapis roulant. Un'ora dopo essere stato trasportato al Baptist East Hospital di Memphis, l'artista è stato dichiarato morto, ma al momento non sono state rese note le cause del decesso. Tra qualche giorno avrebbe compiuto 66 anni.

Nato a Covington, nel Tennessee, Hayes era il secondo figlio di Isaac Sr. e Heula Hayes, ma fu cresciuto dai suoi nonni. Figlio di una famiglia molto povera, dopo aver concluso gli studi, iniziò a lavorare nel mondo della musica accanto a personaggi del calibro di Otis Redding, Johnnie Taylor e i The Bar-Kays e nel 1971 vinse un Oscar e un Golden Globe per il brano Theme From Shaft da lui realizzato per la colonna sonora del film Shaft il detective, diretto da Gordon Parks.

Oltre ad essere stato compositore, musicista e cantautore, Hayes era apparso anche in alcune pellicole come Il dottor Dolittle 2, Robin Hood: un uomo in calzamaglia, 1997: fuga da New York, ma oltreoceano sarà ricordato soprattutto per aver prestato la propria voce al personaggio di Chef, il cuoco di colore di South Park. Dopo aver partecipato a più di cento episodi però, decise di abbandonare il cast di doppiatori per contrasti con gli autori: Hayes, che era affiliato a Scientology, riteneva che il suo credo religioso fosse oggetto di satira troppo pesante nella serie.

Tre anni fa l'artista era stato ospite del Porretta Soul Festival, che si tiene ogni estate nei pressi di Bologna.