Il Blu-ray di Qualcosa di straordinario

Il film che ripercorre il famoso tentativo di salvataggio di tre balene intrappolate sotto il ghiaccio nel 1988, è proposto in alta definizione con un'edizione ottima sotto l'aspetto audio-video. Discreti gli extra.

Nel 1988 un tentativo di salvataggio di tre balene grigie, rimaste intrappolate sotto il ghiaccio del Circolo Polare Artico, finì per calamitare l'attenzione dei media di tutto il mondo che si precipitarono nella cittadina di Barrow, in Alaska. Fu un evento nel quale finirono addirittura per collaborare Stati Uniti e Unione Sovietica, uniti per salvare i cetacei. Tutto questo è diventato un film, Qualcosa di straordinario, diretto da Ken Kwapis che si è ispirato a quanto avvenne in quei giorni cercando di ripercorrere quegli incredibili eventi. Una corsa contro il tempo che tenne il mondo col fiato sospeso, soprattutto ambientalisti e amanti degli animali. Nel cast figurano John Krasinski, Drew Barrymore, Kristen Bell, Dermot Mulroney, Tim Blake Nelson e Vinessa Shaw.

Qualcosa di straordinario è presentato in alta definizione con un blu-ray Universal di buona fattura. Il video è ottimo, con un livello di dettaglio quasi sempre elevato che cala un po' solo nelle riprese sui ghiacci sterminati o in condizioni di scarsa luminosità, momenti nei quali nel quadro prevale una certa morbidezza. La grana è presente e tutta naturale, il croma decisamente vivido con il bianco dell'Alaska che è brillante ma sempre naturale, e non risulta mai abbagliante o artificiale. Nelle scene notturne il nero mostra un invidiabile compattezza mentre negli interni il croma si fa caldo, con incarnati quasi sempre corretti, solo a volte un po' troppo carichi.

Notevole anche l'audio, con una traccia italiana in DTS 5.1 piuttosto robusta, che pur essendo inferiore non sfigura affatto con l'originale in DTS-HD. I suoni delle balene che emergono, i loro tuffi nell'acqua e il rumore dei ghiacci che si frantumano sono degnamente riprodotti, con frequenti interventi dell'asse posteriore, forse non sempre incisivo ma sicuramente preciso come direzionalità. Se i dialoghi sono sempre chiari e puliti e la colonna sonora avvolgente, il pezzo forte del reparto è l'apporto del sub in occasione dei tentativi della nave sovietica di rompere il muro del ghiaccio: qui i bassi entrano in azione mostrando decisamente i muscoli e l'ascoltatore non può che apprezzare.

Discreto il reparto dedicato agli extra. Troviamo quattro scene eliminate con l'introduzione del regista Ken Kwapis (7 minuti in tutto), un buon dietro le quinte sulla produzione del film corredato da interviste, riprese sul set e curiosità sui trucchi con le balene in animatronic (21 minuti) e per chiudere il racconto della vera storia che ha ispirato il film (12').