Michael Mann e la 24 Ore di Le Mans

In Go Like Hell il regista ricostruirà la storia della battaglia tra Ferrari e Ford per conquistare la corsa più prestigiosa e brutale del mondo. Tra le star in forse la presenza di Brad Pitt.

Ancora un nuovo progetto nel carniere di Michael Mann. Il poderoso regista di Nemico pubblico - Public Enemies sarebbe vicinissimo a concludere positivamente l'accordo con la Fox per dirigere Go Like Hell. Il film è basato sul libro di A.J. Baimes Go Like Hell: Ford, Ferrari, and their Battle for Speed and Glory at Le Mans, opera non-fiction che si apre nel 1960 con la crisi della Ford Motor Company. L'azienda, in difficoltà dopo il passaggio al giovane Henry Ford II, nipote di Henry Ford con scarsa esperienza nel mondo degli affari, doveva vedersela con un mercato dove i figli del boom economico richiedevano auto meno comode, ma più veloci e aggressive e dove Enzo Ferrari aveva conquistato la scena europea con i suoi prodotti, spettacolari auto sportive definite 'fantascienza su ruote' che però, a causa dei numerosi decessi di automoblisti a causa dell'alta velocità, gli aveva fatto guadagnare l'infelice appellativo di 'Assassino'.

Go Like Hell narra l'incredibile storia di come Henry Ford II, con l'aiuto di un giovane visionario di nome Lee Iacocca e dell'ex corridore, divenuto ingegnere, Carroll Shelby, ideò uno schema per rivoluzionare la Ford ed entrare nel mondo delle corse europee. I tre idearono, disegnarono e costruirono un'auto capace di battere le Ferrari nella corsa più prestigiosa e brutale del mondo, impresa dove nessun'auto americana era mai riuscita: la 24 Ore di Le Mans. Per il momento, tra le possibili star legate al progetto, si parla di Brad Pitt, ma niente è ancora ufficiale. Staremo a vedere.