Stargate Universe: il viaggio continua

In arrivo sugli schermi italiani sul canale AXN la nuova arrivata nel mondo della fantascienza: Stargate Universe, spin-off della serie madre Stargate SG-1. Da martedì 12 Gennaio alle ore 21.00.

Nel lontano 1994 esordì al cinema il film Stargate di Roland Emmerich, uno sci-fi d'azione che vedeva un gruppo di militari, guidati da un buffo scienziato, viaggiare nello spazio per mezzo di un antico manufatto egizio chiamato appunto stargate. Non ci è voluto molto perchè il piccolo schermo s'impadronisse dell'idea e ne facesse un franchising di enorme successo dal titolo Stargate Sg-1, dove l'ex MacGyver degli anni '80, al secolo Richard Dean Anderson, era il leader di una squadra di esploratori galattici che difendevano la Terra da malvagi alieni usurpatori tra una visita diplomatica e l'altra nei vari pianeti della Via Lattea. Lo show ha conquistato gli amanti del genere, dando il via a un fenomeno in stile Star Trek che dura da ben 13 anni e che dopo il primo spin-off Stargate Atlantis e vari film tv, adesso sta ritornare di nuovo alla ribalta grazie al secondo installment dal titolo Stargate Universe. La nuova serie è stata sviluppata da Robert C. Cooper e Brad Wright, veterani della serie originale, che hanno messo da parte il format collaudato negli show precedenti per intraprendere una direzione più drammatica, incentrata soprattutto sulle dinamiche tra i personaggi e sullo studio di questi ultimi, usando i mezzi narrativi per evidenziare i tratti più interessanti dell'alieno più temibile che esista: l'uomo.

Da Star Trek a oggi di cose ne sono cambiate e tra le rivoluzioni nel campo degli effetti speciali e il secondo avvento di Battlestar Galactica, anche la visione della fantascienza ha subito una metamorfosi, passando da manifesto idealista di un futuro utopico dove l'umanità raggiunge altissime vette morali ed etiche alla rappresentazione attuale delle inquietudini e terrori della società moderna. Partendo da questo presupposto è logico aspettarsi che SGU, così come è già noto ai fans del genere, rispecchi gli stessi cambiamenti e infatti la trama generica della serie è quasi agli antipodi rispetto all'idea iniziale di Stargate: un folto gruppo di scienziati e militari è costretto ad evacuare dalla base Icarus, dislocata sul pianeta omonimo, per sfuggire a un attacco proveniente da astronavi aliene in orbita; il personale attraversa lo stargate per sfuggire a morte certa, ma invece di ritrovarsi sulla Terra allo Stargate Command, finisce su una nave spaziale degli Antichi (la razza che ha inventato la rete stargate), un vascello fatiscente in rotta verso l'ignoto. Usare l'anello 'magico' per ritornare a casa è impossibile, così come cambiare rotta della nave, che è in viaggio da qualche centinaio di migliaio di anni in missione esplorativa dell'Universo. Il paradigma della storia è quindi il viaggio, inteso letteralmente e metaforicamente, che coinvolge il pubblico in un'avventura senza tempo volta alla più grande delle scoperte, la ricerca di noi stessi, il tutto contornato da brillanti sceneggiature, sapientemente equilibrate tra azione adrenalinica e la classica avventura spaziale, raggiungendo "strani nuovi mondi dove nessuno è mai stato prima".
Ma chi sono i protagonisti della nuova creatura della SyFy? Al comando del gruppo di sopravvissuti troviamo il Colonnello Everett Young (Justin Louis), un uomo diviso a metà tra l'amore di sua moglie e lo spirito avventuriero del suo lavoro. I suoi conflitti personali, il senso di inadeguatezza che lo ha avviluppato dopo la morte di due membri del suo team nel passato, lo hanno privato della stabilità e determinazione necessarie a un leader militare, ma la situazione imprevista che ha investito il progetto Icarus lo ha costretto a rimettersi in piedi per garantire la sopravvivenza delle persone al suo comando. La sua controparte scientifica, Nicholas Rush, è interpretata da Robert Carlyle, brillante scienziato a capo del team scientifico che si è smarrito nelle complessità del suo lavoro per sfuggire al doloroso lutto che lo ha colpito: Rush è il responsabile diretto del naufragio interstellare dei membri della spedizione, in quanto ha deciso di cambiare l'indirizzo stargate all'ultimo minuto durante la fuga, ignorando il buon senso in favore della sua curiosità intellettuale e trascinando con se' i suoi colleghi, in un viaggio senza ritorno.
Ma se Rush è il fautore del cambio di destinazione, il credito del successo va al giovane Eli Wallace (David Blue, sul quale potete approfondire nella nostra intervista), un giovane genio che risolve il problema matematico alla base della ricerca Icarus mentre sta giocando a un video game. Il suo cervello brillante è bilanciato da un acerbo senso dell'umorismo e una grave mancanza di autostima che fanno di lui il classico geek immaturo con la battuta sempre pronta, ma il suo intuito e la gentilezza innata fanno di lui uno dei punti saldi del gruppo, molto spesso la chiave per risolvere le situazioni più disperate. La sua onestà e altruismo colpiscono favorevolmente il Colonnello Young e il suo subordinato, il Tenente Matthew Scott (Brian J. Smith, al quale vi segnaliamo la nostra intervista) e se Rush usa Eli per le sue doti cerebrali, Scott gli da' la sua totale fiducia, arrivando ad affidargli la sua vita. Il tenente è il primo umano a mettere piede a bordo della Destiny, la nave degli Antichi che li accoglie dall'altra parte dell'orizzonte liquido dello stargate, e dimostra tutte le qualità di un buon leader quando prende in mano le redini della situazione sostituendo Young, che all'arrivo sull'astronave viene ferito e perde conoscenza. Nonostante la sua età e la poca esperienza, Matthew riesce a conquistarsi il rispetto dei suoi colleghi e dei civili, diventando una sorta di mediatore tra le varie persobalità presenti a bordo. Il cast è arricchito di altri personaggi di ruolo come la Dottoressa Tamara Johansen (Alaina Huffman), il Sergente Ronald Greer (Jamil Walker Smith) e Chloe Armostrong (Elyse Levesque) e una buona serie di comprimari che rendono la storia dinamica e ricca di possibili ramificazioni. Non ci resta altro che sintonizzarci sul canale AXN martedì 12 Gennaio alle 21.00 per seguire il viaggio della Destiny e del suo equipaggio.