Joss Whedon, 50 anni vissuti con ironia e passione

Ripercorriamo con una photogallery la carriera del regista di The Avengers in occasione del compimento del mezzo secolo. Dal lavoro come script doctor al successo globale come "dominatore" del Marvel Universe: dove arriverà Joss Whedon?

Quello che soffia su cinquanta candeline quest'oggi non è un cineasta come tutti gli altri. Lo sapremo bene noi, che lo abbiamo seguito sin dagli esordi, che abbiamo celebrato ogni trionfo e condiviso ogni amarezza. Joss Whedon ha iniziato a lavorare nello showbiz nell'oscuro ruolo di script doctor (per esempio - non accreditato - per Speed, Waterworld e anche il primoX-Men); poi sono arrivati i primi successi come sceneggiatore, la nomination all'Oscar per Toy Story, Alien: La clonazione, ma la gloria è arrivata soltanto alla fine degli anni '90, con la serie TV di culto Buffy - L'ammazzavampiri, che ha regalato al nostro un pubblico vasto, appassionato e fedelissimo.

Questo pubblico gli è rimasto vicino durante le alterne vicende degli anni successivi, con le delusioni per la cancellazione prematura di show che gli erano cari come Angel, Firefly e Dollhouse, e il mezzo tonfo del primo film realizzato come regista, il sottovalutato Serenity; lui non si è mai fermato, ha continuato a sperimentare con media e linguaggi e a dirigere progetti indipendenti senza molte speranze, al margini dell'establishment. Senza mai uscire dai radar che contano, però; dimostrando, in qualsiasi frangente, un'inventiva, una passione, un tocco fuori dal comune, e la volontà di rimanere fedele alla propria visione e alla propria natura sfrontatamente nerd.

Ricorda di essere sempre te stesso. A meno che tu non faccia proprio pena.

Nathan Fillion e Joss Whedon alla reunion di Firefly al Comic-Con 2012 per il decimo anniversario della serie
Nathan Fillion e Joss Whedon alla reunion di Firefly al Comic-Con 2012 per il decimo anniversario della serie

Tutto questo gli è valso, alla fine, la grande opportunità, quella con la regia di The Avengers. Alla vigilia dell'uscita del film, noi scrivevamo una Ode a Joss Whedon, auspicando, fiduciosi, un grande successo; il successo è andato al di là di ogni immaginazione e oggi Whedon, mirabile dictu, è un regista che ha peso per gli studios, luminare e guida dell'ampio e lucroso Marvel Universe.
Chissà se vent'anni fa lo Whedon trentenne immaginava a che punto sarebbe stata la sua vita, il giorno del suo cinquantesimo compleanno. Noi, sinceramente, non ci avremmo sperato.

Per questo Joss Whedon - leggere per credere Undici follie per un autore da culto- non è un cineasta come tutti gli altri. E' uno di noi; dopo oltre vent'anni di carriera, dopo il successo planetario, più che mai.

Tanti auguri, Joss!

Cinquanta candeline per Joss Whedon (12 foto)