Classe 1989. Nonostante una carriera scolastica prettamente scientifica, il cinema è stato sempre la mia finestra preferita sul mondo dell’immaginazione e della fantasia. Nel momento in cui la passione si è trasformata in una vera e propria ossessione, resistere al richiamo è stato impossibile. Da qui, la scelta di dedicare la mia vita a questo strano gioco. Quindi, parallelamente alla formazione nel mondo della critica, sono seguiti studi di regia che mi hanno portato inizialmente a confrontarmi con piccoli lavori indipendenti per privati e successivamente alle redini di cortometraggi e progetti più strutturati. Prima ancora che un addetto ai lavori però, adoro essere uno spettatore onnivoro, senza distinzioni di generi, forme e contenuti. Con la consapevolezza che il percorso da fare è ancora lunghissimo e che ci sarà sempre qualcosa di nuovo da imparare, mi auguro di poter continuare a sorprendermi davanti ad uno schermo, perché rimane una sensazione alla quale non potrei mai rinunciare.

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