Roger Corman, morto a 98 anni il leggendario produttore e regista noto per La piccola bottega degli orrori

Durante la sua carriera durata sette decenni Roger Corman ha diretto e prodotto innumerevoli film di successo.

Roger Corman, morto a 98 anni il leggendario produttore e regista noto per La piccola bottega degli orrori

Il leggendario regista e produttore Roger Corman è morto. Secondo Variety, Corman si è spento all'età di 98 anni, il 9 maggio nella sua casa di Santa Monica, in California, circondato dalla famiglia. Non sono stati forniti ulteriori dettagli sulla sua morte. Una dichiarazione della famiglia di Corman riflette sulla sua carriera cinematografica "rivoluzionaria" e sul fatto che Corman stesso aveva detto di voler essere ricordato come: un regista.

"I suoi film erano rivoluzionari e iconoclasti e hanno catturato lo spirito di un'epoca", si legge nel comunicato. Quando gli è stato chiesto come avrebbe voluto essere ricordato, ha risposto: "Un regista, solo questo"".

Roger Corman scherza con James Cameron
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La carriera

Corman ha avuto una vasta carriera che ha attraversato sette decenni e ha incluso centinaia di crediti per il suo lavoro come regista e produttore in innumerevoli film. È particolarmente noto per i suoi film a basso budget nei generi dell'azione, dell'horror e della fantascienza. Numerose star del cinema e registi importanti hanno iniziato a lavorare con Corman, tra cui Jack Nicholson, Robert De Niro, Martin Scorsese, James Cameron, Ron Howard, Jonathan Demme e Francis Ford Coppola, solo per citarne alcuni.

Corman è apparso anche davanti alla macchina da presa, facendo spesso dei camei nei film di registi che hanno iniziato a lavorare con lui. In particolare, Corman è apparso in Philadelphia, Apollo 13, Il padrino - Parte seconda e Looney Tunes: Back in Action. Corman è noto anche per il suo lavoro su un live-action dei Fantastici Quattro che non è mai stato distribuito ufficialmente. Il film è diventato esso stesso una leggenda di Hollywood e la sua produzione è stata persino oggetto di un documentario nel 2015. È una pellicola che Corman stesso ha persino detto che probabilmente non avrà mai un'uscita ufficiale, anche se si pensa che esistano versioni bootleg.

A Corman sopravvivono la moglie Julie Corman e le figlie Catherine e Mary.