Il Regno del Pianeta delle Scimmie, il regista: "Nessun film della saga ha mai vinto un Oscar, è criminale"

Wes Ball non si spiega perché nessun film della saga abbia mai vinto un Oscar nella categoria migliori effetti visivi

Il Regno del Pianeta delle Scimmie, il regista: 'Nessun film della saga ha mai vinto un Oscar, è criminale'

Intervistato sul red carpet della premiere de Il Regno del Pianeta delle Scimmie, Wes Ball non si capacita del fatto che nessun film della saga sia stato premiato con l'Oscar ai migliori effetti visivi, nonostante sia uno degli esempi migliori del settore.

Proprio in virtù di questa situazione, il regista ha intenzione di distribuire una versione del nuovo capitolo della saga, previsto per l'8 maggio prossimo, senza l'aggiunta degli effetti visivi, proprio per evidenziare la loro fondamentale importanza per la saga.

"Penso che il pubblico non abbia ben compreso quanto lavoro e arte siano necessari per realizzare questi film. Parlo degli effetti visivi, certo, ma anche tutto il lavoro che facciamo durante la produzione, tutto ciò che costruiamo. Penso che la gente lo amerà davvero. Di sicuro i nerd lo ameranno, io lo amerò".

Il regista ha discusso quindi della versione grezza del film, priva di VFX: "Sarà davvero interessante da guardare, per apprezzare gli attori, per vedere come appaiono e quanto siano vicini alla versione finale. Quindi è davvero qualcosa di pazzesco e credo sia criminale che questa saga non abbia mai vinto un Oscar per gli effetti visivi, non ci si crede. Farò del mio meglio per sfatare questo taboo".

Di cosa parla "Il Regno"

Il film si concentrerà su Noa, interpretato da Owen Teague, mentre intraprende un viaggio con una donna il cui passato è avvolto nel mistero (Freya Allan), per decidere sia il futuro dell'umanità che della razza delle scimmie. Si troveranno ad affrontare anche la minaccia di Proximus Caesar, alla ricerca della tecnologia umana per far evolvere il popolo delle scimmie.

Il regno del pianeta delle scimmie infrangerà la prima regola di Cesare dopo 300 anni

Wes Ball prende il posto dietro la macchina da presa di Matt Reeves, che ha diretto i due film precedenti. Nel cast ci sono anche Kevin Durand, William H. Macy, Travis Jeffery e Peter Macon.