Prova a prendermi, perché è uno dei film più personali di Steven Spielberg?

Nel 2002 il regista di Jurassic Park realizzò l'adattamento del romanzo di Frank Abagnale Jr.

Prova a prendermi, perché è uno dei film più personali di Steven Spielberg?

Uno dei film più sottovalutati di Steven Spielberg è senza dubbio Prova a prendermi, un'altra rappresentazione del rapporto padre-figlio, come tante ne ha raccontate il regista di Lo squalo e Schindler's List. Durante tutta la sua carriera, il padre assente è stato un elemento fondamentale, da Incontri ravvicinati del terzo tipo a E.T. l'Extraterrestre fino a Indiana Jones e l'ultima crociata, senza dimenticare Hook - Capitan Uncino. Prova a prendermi sarà in onda stasera su IRIS alle ore 21.00.

Prova a prendermi: una scena con Leonardo DiCaprio
Prova a prendermi: una scena con Leonardo DiCaprio

D'altronde, quando il regista aveva 19 anni i suoi genitori divorziarono. Suo padre lasciò la famiglia e l'evento causò un forte trauma nel regista. Un evento che si è riflettuto in tutta la sua carriera, culminata con il recente The Fabelmans. Negli anni '90, Spielberg riprese il legame con il padre e scoprì che in realtà la madre all'epoca aveva una relazione con un altro uomo, uno dei migliori amici di suo padre.

La fuga di Frank Abagnale Jr.

Proprio come nella famiglia di Spielberg, anche in Prova a prendermi, la madre di Frank (Leonardo DiCaprio) ha una relazione con un amico del padre, una sorta di riferimento a quanto vissuto dal regista nella realtà.

Prova a prendermi: Tom Hanks in una scena del film
Prova a prendermi: Tom Hanks in una scena del film

Basato sulla storia raccontata da Frank Abagnale Jr., Prova a prendermi racconta le gesta di un uomo che nel corso della sua vita, in giovanissima età, si è fatto passare per pilota, medico e avvocato, accumulando milioni di dollari in assegni falsi prima del suo 19° compleanno. Nel film viene presentata la vita domestica di Frank, che scopre la madre (Nathalie Baye), impegnata in una relazione fedifraga con un altro uomo. Di fronte all'imminente divorzio e alla scelta da compiere sul vivere con il padre (Christopher Walken) o con la madre, Frank fugge e inizia le proprie peripezie da truffatore, instaurando nel tempo un rapporto di odio e amore con l'agente dell'FBI che si mette sulle sue tracce, Carl Hanratty (Tom Hanks). Nel cast del film compaiono anche Martin Sheen, Amy Adams, James Brolin, e in piccole apparizioni anche Jennifer Garner, Ellen Pompeo ed Elizabeth Banks.