Noi siamo infinito: Emma Watson non riesce a guardare alcune scene del film, ecco quali

Emma Watson ha ammesso di essersi rifiutata di guardare molte scene di Noi siamo infinito, dai molti baci alla sequenza relativa al Rocky Horror Picture Show

In un'intervista Emma Watson ha ammesso di non aver mai visto alcune scene di Noi siamo infinito: ogni singola sequenza in cui compaiono dei baci e la scena del Rocky Horror Picture Show. L'attrice ha aggiunto: "Inoltre, guardare Logan quando recita nei panni di Charlie è semplicemente devastante, ogni volta mi dico 'forse Logan capisce così bene l'innocenza e la timidezza di Charlie perché è molto simile a lui nella vita reale'."

"Ero molto nervosa prima dell'inizio delle riprese", ha aggiunto la Watson. "Ero molto nervosa a causa dell'accento americano, ero nervosissima anche per il fatto che i ragazzi di questo film hanno avuto molte esperienze che hanno formato il loro carattere, queste esperienze però riguardano gli Stati Uniti che per me all'epoca erano un mondo nuovo."

Emma Watson ha concluso dichiarando: "Tutti i personaggi sono cresciuti qui, sono andati al liceo in America, sanno com'è il ballo di fine anno, tutti quei piccoli dettagli di cui io non sapevo niente, quindi ero un un po' nevrotica e la mia sceneggiatura era coperta da note relative a delle specifiche parole in gergo americano. Stavo interrogando i miei amici sul liceo e sul ballo di fine anno e tutto il resto, poi, un giorno, Steve mi ha detto: 'Emma, quello che stai facendo è fantastico ma devi lasciar perdere, non ce n'è bisogno.'"

Noi siamo infinito è l'adattamento cinematografico del romanzo epistolare Ragazzo da parete, scritto dallo stesso Chbosky. Con un budget di 13 milioni di dollari il film ha incassato 17.742.948 dollari solo negli Stati Uniti e 32.198.885 dollari a livello internazionale, in Italia il film è stato accolto tiepidamente dalla critica.