Kevin Spacey: Robin Wright ammette 'Non lo conoscevo', Guy Pearce si pente di averlo definito 'mano lunga'

Il controverso divo è scomparso dalle scene dopo le accuse di molestie sessuali piovutegli addosso, ma i colleghi tornano a parlare dei suoi comportamenti.

Per la prima volta Robin Wright parla pubblicamente dell'ex collega di House of Cards Kevin Spacey dopo il licenziamento dell'attore.

Nel corso di un'intervista con Savannah Guthrie a NBC's Today è stato chiesto all'attrice se sul set di House of Cards vi fossero stati segnali che facevano presagire la cattiva condotta sessuale di Spacey nei confronti di colleghi.

"Kevin e io parlavamo tra un ciak e l'altro. Non ho mai conosciuto veramente l'uomo, ma conoscevo l'incredibile artigiano che è" ha dichiarato la Wright.

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Nel frattempo, dopo le dichiarazioni rilasciate sulla sua esperienza in L.A. Confidential a fianco di Kevin Spacey, Guy Pearce torna sul tema. L'attore australiano sembra aver avuto un ripensamento e, dopo aver rivelato che sul set Spacey aveva il vizio di allungare le mani, diffonde un comunicato in cui torna sui suoi passi. "Comprendo che è un tema troppo delicato per essere liquidato in poco tempo" dichiara l'attore nel comunicato inviato al Sydney Morning Herald. "Avevo affrontato la situazione all'epoca in cui si era verificata, quindi rimpiango di averla resa pubblica adesso."

Nel corso dell'intervista diffusa qualche giorno fa, Pearce aveva rivelato che il collega aveva dei comportamenti che spesso causavano qualche difficoltà ai membri del cast. L'attore ha infatti raccontato: "Al momento è dura parlarne, è un attore fantastico, incredibile. Ho avuto qualche difficoltà con Kevin, sì. Lui è un tipo che allunga un po' le mani. Grazie al cielo avevo 29 anni e non 14".

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