2 fantasmi di troppo, la recensione: morire dal ridere… o forse no

La recensione di 2 fantasmi di troppo, nuovo film del popolare duo comico Nunzio e Paolo, questa volta anche registi.

2 Fantasmi Di Troppo 5 Covlp08
2 fantasmi di troppo: Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita in una scena del film

Sono passati tre anni da quando Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita, in arte Nunzio e Paolo, hanno esordito al cinema come interpreti principali, per la regia di Stefano Anselmi (precedentemente erano stati protagonisti di un lungometraggio concepito appositamente per la fruizione televisiva, andato in onda su Sky Cinema nel 2017). Alla seconda incursione come volti di un film e sceneggiatori dello stesso, hanno deciso di fare il salto di qualità passando anche alla regia, aspetto di cui si parla in questa recensione di 2 fantasmi di troppo (precedentemente intitolato Due inquiline di troppo, e ancora noto con quell'appellativo su alcuni portali specializzati come IMDb al momento dell'uscita). Una commedia che vuole essere "spiritata" e spiritosa, per portare un po' di allegria nel panorama cinematografico nostrano in periodo di Halloween, un contraltare leggero al ben più serio e cruento ritorno in scena di Michael Myers, icona incontrastata del 31 ottobre sullo schermo.

Una casa infestata per sbaglio

2 Fantasmi Di Troppo 3
2 fantasmi di troppo: Enrica Guidi e Carlotta Rondana in una scena del film

Al centro di 2 fantasmi di troppo ci sono appunto Nunzio e Paolo, due amici di vecchia data, nei guai a causa di un debito di non poco conto (il creditore, nell'attesa di essere pagato, prende in ostaggio la gatta del duo). Sfruttando le loro competenze tecnologiche, decidono di fare soldi fingendosi medium: aiutano le persone a dialogare con i parenti defunti, i quali in realtà sono degli ologrammi. Ma una sera, per via di una serie di circostanze strambe legate a un rituale di secoli addietro, i due finiscono per svegliare due veri fantasmi (Enrica Guidi e Carlotta Rondana), e le donne in questione sono ora connesse indissolubilmente a Nunzio e Paolo, rimanendogli attaccate in ogni momento della giornata (unico strappo alla regola: in bagno si va uno alla volta). Ovviamente il duo cerca di liberarsi di queste presenze spiritualmente ingombranti, ma col passare del tempo si crea una vera complicità in seno a questo insolito quartetto, al punto che sorge spontanea la domanda: e se fosse possibile farle tornare davvero in vita?

25 migliori film e serie horror con case infestate e fantasmi

Humour esanime

2 Fantasmi Di Troppo 4 9I7D98B
2 fantasmi di troppo: una scena del film

Per questa seconda incursione cinematografica, Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita si avvalgono di volti nuovi e precedenti collaboratori: Maurizio Mattioli era al loro fianco in Non è vero ma ci credo, mentre Enrica Guidi era in Innamorati di me, con Carlotta Rondana ed Enzo Salvi a dare manforte in questa sede. Cinque presenze comiche notevoli, se non fosse che in questo caso, complice forse l'inesperienza registica del duo principale, è proprio la risata a risentirne: tralasciando le non poche banalità di sceneggiatura (la gag sull'odore del demonio che in realtà è uno che è appena stato in bagno), i tempi comici sono smorzati, affievoliti, intrisi di potenziale ma poi svuotati della loro forza, rimanendo sospesi in un limbo non dissimile da quello in cui sono intrappolate le due coinquiline tornate dal regno dei morti. Ne esce particolarmente male Salvi, ridotto a riciclare le sue solite caratterizzazioni ma senza il contesto e gli interlocutori giusti per strappare mezzo sorriso.

Recensione Non è vero ma ci credo: una bistecca vegetariana coi complimenti di Nunzio e Paolo

2 Fantasmi Di Troppo 2 Mhmojhi
2 fantasmi di troppo: Maurizio Mattioli, Nunzio Fabrizio Rotondo e Paolo Vita in una scena del film

E così, al netto della simpatia innata delle persone coinvolte, il film si perde in un regno intermedio dove tutto è ben costruito ma manca l'anima, quell'impeto di vitalità in più per dare alle trovate umoristiche la forza necessaria per passare dall'efficienza teorica all'applicazione pratica e arrivare dritto al punto nei confronti dello spettatore. Un'occasione persa, soprattutto nell'ambito di un titolo che, forte del supporto della Notorious Pictures, vorrebbe ridare una certa spinta energetica alle produzioni nostrane in un periodo che si sta rivelando felice per il ritorno in sala dopo mesi di incertezze e false partenze. Difficilmente sarà così in questo caso, nonostante ci fossero tutte le carte in regola per divertire il pubblico sotto Halloween, quando comincia a farsi più coerente la transizione dal buio esterno a quello del cinema.

Conclusioni

Chiudiamo la recensione di 2 fantasmi di troppo, commedia italiana che vuole puntare sul ridere tirando in ballo incantesimi e spettri sottolineando come manchi il bersaglio per via di tempi comici gestiti in maniera diseguale, con gag il cui potenziale umoristico rimane in sospeso, come in una sorta di limbo.

Movieplayer.it
2.0/5
Voto medio
2.7/5

Perché ci piace

  • Il cast convince con abbondanti dosi di simpatia innata.
  • Nunzio e Paolo dimostrano di saper gestire bene la costruzione formale del film...

Cosa non va

  • ... ma arrancano un po' con i tempi comici.
  • L'efficacia altalenante delle gag mette in evidenza certe debolezze di scrittura.